Il Teatro Trianon Viviani è pronto per Zappatore

PUBBLICITA

Dopo il fermo delle attività, durato quasi tre anni, arriva in scena la prima produzione teatrale del Trianon

Riaprire i battenti e accogliere il pubblico con una mise en scène che intende rendere omaggio al re della sceneggiata, nel decennale della sua scomparsa; Nino D’Angelo riparte da qui, a dieci anni dalla morte di Mario Merola e lo fa debuttando con “Zappatore” il 4 gennaio, basandosi sulla versione in tre atti e quattro quadri di Enzo Vitale.

Francesco Merola vestirà i panni di zi’ Francisco ‘o zappatore non solo in senso figurato, in quanto a lui spetta l’onore e l’onere di riportare in scena il mantello originale di suo padre; Mario, il figlio avvocato, è Gianni Fiorellino. La coppia comica di Stella e Fasulillo è interpretata rispettivamente da Gina Perna e Massimo Salvetti. Con loro in scena Rossella AmatoAntoineRossella De BlasiTiziana De GiacomoMarianna LiguoriDiego MacarioGennaro MontiValentina Nicolella e Lina Santoro.

Enzo Campagnoli ha curato gli arrangiamenti di alcuni tra i brani più noti del repertorio meroliano, che -come da tradizione della sceneggiata- saranno eseguiti dal vivo  da Gennaro Carbone (pianoforte e direzione musicale), Alfonso Pone (batteria), Emanuele La Rosa (chitarra) e Pietropaolo Veltre (basso); i costumi sono di Mariagrazia Nicotra, la scena e la regìa di  Bruno Garofalo che ha dichiarato:

Siamo partiti dal copione degli anni ’50 di Enzo Vitale, scarno ma costruito con sapienza teatrale per riproporre le emozioni di un genere, erroneamente considerato minore, segnato dall’interpretazione di grandi artisti e caratterizzato da una macchina teatrale semplice ed essenziale realizzata con grande perizia artigianale: non sarà un’operazione museale, perché mettiamo in scena il cuore

Prezzi popolari per un titolo popolare, ma soprattutto, negli intenti del direttore artistico Nino D’Angelo,

«un atto di giustizia dovuto per un grande artista poco ricordato»

e, infine, nel teatro del popolo di Forcella, grazie ad un’iniziativa in stretta collaborazione con  l’arcivescovo metropolitano Crescenzio Sepe e i parroci partenopei, è stato possibile aprire le porte del teatro Trianon Viviani a persone indigenti per la prova generale di Zappatore nella data del 3 gennaio.

Ph: Luigi Maffettone

 

 

PUBBLICITA

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

LEGGI ANCHE

Napoli, raffica di furti da parte di un 48enne

Gli agenti in servizio a Napoli hanno fermato un uomo che aveva rubato diversi oggetti, questi sono stati prontamente restituiti ai legittimi proprietari. I carabinieri...

Impatti del 5G sulla produzione di contenuti multimediali

Nel panorama attuale dell'industria dei contenuti multimediali, un'evoluzione significativa sta prendendo forma sotto l'impulso della quinta generazione di tecnologie di telefonia mobile, comunemente nota come 5G.

Morta infermiera in servizio al Cardarelli

La donna era in servizio al Cardarelli quando ha accusato un malore. Angela Bocchetti, 64 anni, figura emblematica del reparto di Medicina interna 3 dell'ospedale...

Zero secondi al futuro: un progetto che vede coinvolte le scuole di Napoli

Con il progetto "Zero secondi al futuro" vengono coinvolti gli studenti delle scuole di Napoli in laboratori e work shop nella scoperta delle tecnologie più all'avanguardia. inoltre, è un modo anche per favorire in modo positivo l'evoluzione digitale.

ULTIME NOTIZIE

PUBBLICITA