In questi giorni di quarantena le cose che stiamo imparando sono tantissime. Oltre ad accorgerci di quanto sia vitale il contatto sociale, gli abbracci, i baci, le strette di mano o semplicemente la vista di un sorriso (che ad oggi è coperto dalla mascherina), ci accorgiamo che è fondamentale ascoltare e lasciarsi ascoltare. Tendiamo le orecchie verso qualsiasi cosa, i silenzi che arrivano da fuori la finestra, la voce meccanica dei nostri cari in chiamata, la voce sconosciuta di politici che abbiamo imparato ad ascoltare in televisione più spesso di quanto non avremo mai immaginato. E poi, abbiamo imparato ad ascoltare gli audiolibri. Ma districarsi nelle fornitissime librerie digitali in cui sono presenti migliaia e migliaia di audiobooks sembra impossibile, ecco dunque tre consigli tutti da ascoltare.
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Momenti di trascurabile felicità, l’audiolibro di Francesco Piccolo
Dal libro al film, dal film all’audiolibro, Francesco Piccolo è riuscito a condensare in 136 pagine e tre ore di lettura, una serie di piccoli eppure grandi momenti felici. Dall’emozione di rivedere un film accanto a qualcuno che non l’ha ancora visto e anticipare le battute degli attori, alle passeggiate notturne a piazza Navona, dal piacere di ascoltare le canzoni d’amore di Sanremo alla fretta di scegliere una bottiglia di vino da portare ad una cena. Dalla soddisfazione di capire come si spegne l’aria condizionata in un albergo al soffiare su un pezzo di pane caduto a terra e poi mangiarlo come se niente fosse. La felicità è in tutte queste piccole cose. E noi, che da settimane siamo ostaggi delle nostre mura, l’abbiamo imparato bene. È per questo motivo che le parole di Momenti di trascurabile felicità sono rassicuranti, perché ci aiutano a ricordare come torneremo a vivere. Con la sua voce allegra e la sua erre moscia, l’autore, legge con ironia, ci fa scappare una risata e si mostra come un amico con cui chiacchierare di cose belle. Esiste libro più accurato di questo, adesso?
Mi sa che fuori è primavera, l’audiolibro di Concita De Gregorio
Pubblicato da Feltrinelli nel 2015, Mi sa che fuori è primavera, è arrivato su Audible lo scorso dicembre. Con una durata di poco più di tre ore di lettura, Concita De Gregorio, autrice e lettrice dell’audiolibro, racconta una storia vera. La protagonista è Irina, una donna italiana che si trasferisce in Svizzera per lavoro e dove costruirà, pian piano, la sua vita di avvocata, moglie di Mathias e mamma di Alessia e Livia. L’ordinarietà della sua vita, però, viene sconvolta nel momento esatto in cui Mathias, un pomeriggio, sale in macchina con le bambine e da quel momento non si saprà più nulla del destino delle due gemelle. L’uomo dopo qualche giorno si toglierà la vita e con lui moriranno molti segreti. Concita De Gregorio indaga rispettosamente nella storia e nella vita di Irina, mostra le sue ferite e allo stesso tempo evidenzia la forza di una madre privata del suo bene più prezioso. La sua voce è calda e la sua lettura è chiara, rassicurante, calma eppure dalle sue corde vocali emerge tutto il coraggio e la potenza di Irina a cui ha prestato le parole.
Elena di sparta, l’audiolibro di Loreta Minutilli
La Elena di Sparta nata dalla penna di Loreta Minutilli vuole solo una cosa: essere ascoltata. La donna considerata da sempre la più bella del mondo, è imprigionata in sé stessa e nella sua bellezza, continuamente guardata e mai seriamente ascoltata. Ha fame di conoscenza, vuole vivere tutte le esperienze del mondo, viaggiare, lasciare tutto e ricominciare, conoscere la città in cui le donne contano quanto gli uomini, in cui possono scegliersi i mariti e avventurarsi nell’ignoto. Questo audiolibro, narrato da Michela Atzeni, della durata di sei ore è un viaggio nel passato e nel presente. È la rivendicazione al diritto di parole per cui le donne non smetteranno mai di lottare.
Buon ascolto!