IL CORAGGIO. Vivere, amare, educare. Il nuovo libro di Paolo Crepet


Presentato ieri sera nella splendida  Tenuta San Domenico alle porte di Caserta, l’ultimo libro del noto psicologo, sociologo e scrittore Paolo Crepet.

La nota location di eventi sita a Sant’Angelo in Formis in provincia di Caserta, ha ospitato ieri sera la numerosissima platea accorsa per la presentazione casertana dell’ultimo libro di Paolo Crepet, dal titolo Il Coraggio – Vivere, Amare, Educare edito da Mondadori – Strade blu -2017.
L’evento organizzato grazie alle sinergie di Tenuta San Domenico, Rassegna Nazionale di Teatro Scuola PulciNellaMente, Rotary Club Capua Antica e Nova –Distretto 2010, Liceo Musicale Garofano e L’Associazione Amici del Garofano di Capua ha visto una platea eterogenea per età e ruolo sociale, conferendo a fine serata il Premio PulciNellaMente all’ illustre ospite Paolo Crepet consegnato dal direttore artistico del Premio: il giornalista Elpidio Iorio.
La serata intensa e partecipata, è stata allietata dagli intermezzi musicali ad opera dei ragazzi del Liceo Musicale Garofano di Capua sotto la direzione del soprano Annagiulia Foglia, del M° Carlo Feola e dell’ensemble Martucci coordinati dal professor Antonio Parillo, eseguendo brani immortali del repertorio classico napoletano ed internazionale.
Numerosi gli interventi introdotti da Elpidio Iorio direttore di PulciNellaMente e coordinati dal giornalista, responsabile della redazione de Il Mattino di Caserta, quali: Angela Uccella, in qualità di presidente del Rotary Club Capua Antica e Nova – Distretto 2010, Gianluigi Santillo in rappresentanza del Presidente della provincia di Caserta Giorgio Magliocca, Lucia Auriemma, Docente presso il Dipartimento di Psicologia –Università della Campania L. Vanvitelli, Emilio Tucci, Docente presso il Dipartimento di Giurisprudenza L. Vanvitelli.

Il Coraggio. Vivere, Amare, Educare

Ma è nell’incontro con i ragazzi presenti e grazie anche alle loro domande, che Paolo Crepet apre ad un dibattito vivo e vivace sul suo libro: Il Coraggio. È volutamente provocatorio, sa ben smuovere il pubblico che ha di fronte con la speranza che rimanga altro dall’applauso a fine serata, come più volte sottolinea.
Attendeva di parlare, fremeva, almeno questa è stata l’impressione arrivata a molti dei presenti, perché Paolo Crepet nel suo scrivere, in questo libro in particolare, contesta un sistema al collasso in cui le disillusioni, la paura e la pigrizia sono il musthave.
È soprattutto per i nativi digitali che affronta questo tema, vittime inconsapevoli di genitori iperprotettivi, ma si rivolge anche ai genitori, educatori e più in generale ad una società seduta comodamente su sfide vinte grazie proprio a quel coraggio di cambiare, messo in atto dai suoi predecessori.
Il Coraggio in tutte le sue sfumature e sfaccettature sono il fil rouge lungo cui si dipana il libro. Non hai tempo di annoiarti, è smart&short. Il messaggio che veicola non ridonda di citazioni o elucubrazioni antitetiche è uno spunto schietto, mirato. Un invito a ripartire, un’occasione per riflettere. Una provocazione.
Un reiventarsi, un ritornare a parlare di sogni, speranze. Il momento è questo, e non può più essere eluso, c’è bisogno di una nuova rinascita sia di ideali che di eticità. Il coraggio di: educare, bocciare, allontanarsi, di dissentire, di ricominciare, di indignarsi, di scrivere, di avere paura, di immaginare, del silenzio; tutto questo va rispolverato, e se assente va instillato e nutrito.

Perché ci vuole coraggio ad avere coraggio.

foto: Angela Garofalo

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