Il libro di Arrigo Benedetto intitolato “Più giornalismo, meno ideologia” è stato edito dalla Casa Editrice Argano ed è acquistabile al prezzo di 13 euro;l’opera riporta vari articoli scritti da lui fino alla sua morte avvenuta nel 1976, per varie testate giornalistiche, con un linguaggio chiaro e lineare e molto toccanti da un punto di vista contenutistico. Dai sui articoli si evince che, oltre ad essere chiaro, Arrigo Benedetto era una persona scrupolosa e voleva un giornalismo scevro da ogni ideologia, un giornalismo che si limitasse a descrivere i fatti astraendosi da ogni commento.
In questo nessuno potrebbe essere più chiaro dell’ autore che oggi prendiamo in considerazione; infatti già il titolo la dice lunga sul fatto che il giornalista debba essere imparziale e descrivere in maniera minuziosa e veritiera i fatti che egli intende presentare e sottoporre all’attenzione dei suoi lettori; forte, a tal riguardo, la sua critica verso certa stampa, verso quei colleghi e quelle testate che non agiscono secondo questa deontologia professionale, essendo asserviti al potere politico .
Il libro fa anche un profilo biografico sia della sua vita privata, sia di quella professionale ed è interessante in quanto descrive eventi che si sono verificati dal dopoguerra fino a quando ha esercitato la sua attività di giornalista. Uno spaccato di vita, quindi, che non può essere considerato solo personale ma che riguarda la storia del nostro paese.