Il Movimento ContaminArte e l’associazione di volontariato “ I Ragazzi della Barca di carta” presentano la prima libreria itinerante di Napoli.
Attualmente sono a presenti al Padiglione Latina America nella Mostra d’Oltremare. L’iniziativa nasce da un desiderio comune di creare un polo culturale, dove è il libro ad andare verso il lettore. La mission è “portare” la cultura a tutti; ogni Sabato e Domenica dalle ore 18 alle 22.00 la libreria è aperta al pubblico ed è completamente gratuita sia per chi vorrà leggere dei libri in sede, sia per scambiarli giacchè è possibile.
Luogo di aggregazione sociale, dove tutte le diversità vengono valorizzate; c’è un grande impegno a sensibilizzare le persone al valore delle politiche culturali come sentimento civico affinché si promuova la società e si eviti l’ imbarbarimento; cosa, purtroppo, inevitabile in una società senza una struttura culturale solida. Le due realtà convivono e uniscono le proprie risorse creando sinergie costruttive, e molteplici attività al servizio delle politiche sociali, creando eventi culturali e mostre.
Tra le prossime iniziative, avranno luogo varie presentazioni di libri e nel mese di Dicembre partirà il progetto delle Little free library (libreria itinerante) nei quartieri di Soccavo e Pianura. Il Presidente del Movimento ContaminArte Luigi Antonio Tufano e il presidente dell’Associazione di volontariato “I ragazzi di Carta” Francesco Baldi sono entusiasti di questo progetto che consiste nella costituzione di piccole librerie per strada dove tutti possono prendere libri, scambiarli e ci saranno dei punti specifici anche di raccolta libri; le date saranno comunicate a breve. Luigi, infatti, invita tutti i cittadini e chi ama la cultura a portare in questi punti dei libri per donarli all’associazione, o scambiarli con altri in maniera da poter arricchire la biblioteca e poter offrire ancora più cultura.
Interessantissime le molteplici attività dell’associazione come la bellissima realtà della Rainbow , “diversamente radio”, una radio espressione di un progetto di comunicazione ed integrazione di tutte le realtà sociali, dove gli speakers sono diversamente abili. Lodevoli iniziative quindi , da condividere e supportare in una società spesso espressione della povertà di valori.