Matilde Serao tra sacro e profano
Si è svolto nella basilica di S.Giovanni Maggiore, nel cuore del centro storico partenopeo il 18 settembre, un evento che vuole portare all’ attenzione di tutti uno scritto poco diffuso di Matilde Serao del 1908, recante lo stesso titolo e conservato presso la Biblioteca Nazionale di Napoli.
L’evento è stato organizzato da Euromedia che pubblicherà in rete un testo del citato libro e una riproduzione di stampe settecentesche originali, tratte dal volume settecentesco di Nicolò Carminio Falcone riprodotte all’epoca del libro scritto dalla Serao. Nell’ambito dell’iniziative editoriale in onore del Santo Patrono, la realizzazione è stata sostenuta , grazie anche alla collaborazione della Fondazione Ordine Ingegnieri Napoli.
Durante l’evento, la presentazione in anteprima della monografia multimediale ( consultabile sul sito www.laleggendadisangenaro.it) è stata affidata a Francesco Bellofatto, la lettura di parte dei testi originali affidata alla voce raffinata di Fiorenza Calogero e accompagnata dalle musiche del maestro Marcello Vitale el’esposizione di sei dipinti inediti che raffigurano la vita del Santo eseguite da Francesca Strino.
Si è svolta durante la presentazione una tavola rotonda dal titolo :
“Aspetti antropologici e sociali relativi alla leggenda e al culto di San Gennaro”, moderata da Alessandro Cecchi Paone a cui hanno partecipato: Vittorio Paliotti (saggista), Michele Rak (antropologo ), Antonio Orselli (sociologo), Vincenzo de Gregorio (Abate della Cappella del tesoro di San Gennaro), Donatella Trotta (giornalista de Il Mattino), Emilia Ambra (Biblioteca Nazionale Napoli), Pietro Gargano (giornalista e saggista ), Paolo Iorio (direttore del Museo di San Gennaro). Questo confronto fra le parti intervenute si è svolta in maniera fluida, in modo da esser recepita anche dai non addetti al settore. Era come se contemporaneamente si assorbissero in maniera orale testi storici di cui tutti dovremmo essere a conoscenza. Degna di nota. Sicuramente iniziative del genere come afferma lo stesso Luigi Passariello (editore di Euromedia), ci auguriamo che abbiano seguito. Relazionare passato, presente e futuro di una città complessa , culla di un patrimonio unico e che, nella figura del suo Santo Patrono, trova una parte espressiva fondamentale; va sostenuta in maniera continuativa e non occasionale. Renderla fruibile attraverso il web è un modo nuovo che in linea con i tempi, può attirare i tanti curiosi che per tempo e/o per non conoscenza, non riescono ad usufruire di questo immenso patrimonio.
A seguire l’esibizione del teatrino virtuale la “Scatola magica di Pulcinella”: uno spettacolo di burattini in tema, interpretato dal maestro Brunello Leone e realizzato da Euromedia. Curioso, gradito. L’antica arte burattinaia applicata con tecniche moderne. Nel segnalarvi ancora una volta questo evento, molto gradito dal pubblico presente ma che forse andava collocato in un orario più consono per la grande utenza, vogliamo sottolineare che esso è stato ulteriormente impreziosito dalla presenza scenica del cantautore Enzo Avitabile, insignito del premio “Life in Naples Award 2014 “, che ha allietato il pubblico con alcuni dei suoi brani più famosi.
L’evento per la regia di Bruno Garofalo sarà trasmesso da Euromedia in streaming tramite la piattaforma Youtube.
ph: Angela Garofalo