“Ugo. La vita, gli amori e gli scherzi di un papà di salvataggio” è un libro che mi ha incuriosita molto. A destare la mia curiosità è stata un’intervista a Gianmarco Tognazzi.
Gianmarco Tognazzi è un fiume in piena; nell’intervista ha raccontato in maniera convulsa, la sua vita, quella dei suoi fratelli, quella di Ugo (non lo chiamerà mai “papà” e nel libro spiega il perchè) e quella de “La Tognazza”, la tenuta di Velletri, oggi azienda vinicola seguita esclusivamente da Gianmarco.
Ugo. La vita, gli amori e gli scherzi di un papà di salvataggio (Rai Libri)
Ugo. La vita, gli amori e gli scherzi di un papà di salvataggio è un libro scritto a quattro mani. Gli autori sono Ricky, Gianmarco, Maria Sole e Thomas Tognazzi, tutti figli di Ugo Tognazzi, nati da tre madri diverse.
Il libro si compone del racconto dei quattro figli di Ugo Tognazzi. Quattro temperamenti diversi, quattro modi di raccontare lo stesso uomo. Alla scrittura placida di Ricky si alterna il racconto sanguigno di Gianmarco; al racconto emotivamente forte di Maria Sole si aggiunge quello di Thomas che scopre il padre all’età di sette anni. Attraverso i ricordi dei suoi quattro figli, emerge il ritratto privato di un uomo di cui tutti conosciamo il lato professionale.
Molte idee cinematografiche prendevano forma a tavola
Oggi, “La Tognazza”, grazie al lavoro di Gianmarco è un’azienda vinicola di qualità. Le vigne sono dislocate tra Velletri, i Castelli Romani e il Chianti.