La decima edizione del Pozzuoli Jazz Festival apre con un mito del Jazz nostrano Gegè Munari

Ieri 20 Giugno 2019, è iniziata la decima edizione del Pozzuoli Jazz Festival, quest’anno con il Main Sponsor FABER. Inizia alla grande, presso una delle tante belle location scelte quest’anno per ospitare gli artisti , Akademia, sul suggestivo Lago di Lucrino.

È il Festival dei Campi Flegrei, e l’Associazione Jazz and Conversation organizzatrice dell’evento, ha scelto un itinerario che porterà tutti gli appassionati di musica jazz ad ascoltare i suoni ma anche a far godere i propri occhi offrendo panorami e location tra lo storico ed il turistico di rara bellezza.

Cosi il festival itinerante muoverà lungo le strade del territorio Flegreo, incontrando le Antiche Terme di Baia, il Castello Aragonese, sede del Museo Archeologico dei Campi Flegrei, l’Acropoli dell’antica Cuma e l’Anfiteatro Flavio. Poi ancora concerti presso alcune strutture ricettivi e club esclusivi, come l’Akademia, sul Lago di Lucrino, Villa Matarese al Monte di Procida, Terrazza Aruna che domina lo splendido panorama di Baia-Miseno, Le Cantine dell’verno, il Tempio di Nettuno,Il Parco Naturale dei Fondi di Baia, Calamoresca, il IV Miglio, Maison Toledo, Il Castello di Baia, Villa Edelweiss, il Parco Cerillo e Località Acqua Morta a Monte di Procida.

Tutte località famose per la loro storia bellezza e ricettività, dove alcune serate sono state improntate sulla formula ascolta e bevi o ascolta e mangi, a mergine troverete tutto il programma.

Ma veniamo a ieri sera appunto c’è stata l’inaugurazione del Festival puteolano del Jazz, con Gegè Munari New 4et, con Gegè Munari alla batteria , Leonardo Borghi, pianoforte ,Vittorio Cuculo, sax soprano , Enrico Mianulli, Contrabbasso.

Alcune note di questo eterno giovanotto Gegè Munari:

Eugenio Commonara, in arte, Gegè Munari, una leggenda vivente del jazz nazionale e internazionale, nasce a Frattamaggiore (Napoli) in una famiglia di musicisti: il padre è contrabbassista, il fratello Armando suona il sassofono, il clarinetto e il violino, il fratello Pierino la batteria. Nel 1944, all’arrivo degli americani, è già sulla scena per ballare il tip tap negli spettacoli organizzati dai fratelli. Agli inizi degli anni ’60 sostituisce Pierino e diventa batterista. Per tutto il decennio suona in complessi da ballo a Napoli e in giro per l’Europa ma, appena si presenta l’occasione (tra l’altro con la base Nato le opportunità non mancano) è subito Jazz con musicisti americani e italiani di passaggio quali Nunzio Rotondo, Romano Mussolini e altri. Questi ultimi sono i primi con cui collabora quando, agli inizi degli anni ’60 si trasferisce a Roma. L’attivita jezzistica si fa intensa, tantissime collaborazioni importantissime, Gato Barbieri, Enrico Rava, Martial Solal e Lee Konitz, l’orchestra della Radio Televisione Italiana, ha suonato anche con Ha suonato inoltre con Walter Bishop trio, Side Hampton, George Coleman, Kay Winding, Ceder Walton, Steve Lacy, Jon Faddis, Hal Grey. Insomma una carriera degna di un Musicista dalle grandi doti musicali.

Una bella serata quindi , sul Lago di Lucrino, ottima ospitalità da parte dello staff di Akedemia, e tanta buona musica jazz. Aspettando stasera FLO a Villa matarese al Monte di Procida.

L’Intero Programma del Pozzuoli Faber Jazz Festival 2019:

GEGE’ MUNARI NEW 4ET

GIUGNO 20, 2019 Concerto con consumazione 10€ Concerto con cena 40€

AKADEMIA CUCINA & MORE email: ristorante@akademiacucina.it
tel: 081.19308424

FLO IN CONCERTO

GIUGNO 21, 2019

VILLA MATARESE email: segreteria@pozzuolijazzfestival.it
tel: 335.6684161

Evento organizzato da: Comune di Monte di Procida in collaborazione con Jazz and Conversation

MARIO ROMANO QUARTIERI JAZZ ENSAMBLE

GIUGNO 22, 2019 Cena “Menù degustazione” e selezione vini + concerto (posto unico a sedere) all inclusive 20€

TERRAZZA ARUNA email: quartierijazz@live.it – www.quartierijazz.com
tel: 3404893836

GUAPPECARTO’ IN CONCERTO