Le badanti; è questo il titolo del lungometraggio esordio del regista Marco Pollini. Tragicommedia italiana specchio dei tempi attuali, in uscita nelle sale da giovedì 11 giugno.
Le badanti sono le protagoniste delle vicende raccontate nel film esordio – sperimentale di Marco pollini, che fino ad ora come esperienza lavorativa aveva alle spalle produzioni di documentari e videoclip musicali, insomma tutto un altro genere, un altro mondo, un altro stile rispetto al cinema, ed infatti la critica se ne è accorta; buona l’idea, attuale, dinamica, che può coinvolgere, ma scrivere e produrre un lungometraggio non significa metterci solo le idee, seppur potenzialmente buone; un film è fatto anche da tecnica, da recitazione, da originalità (e non esagerazione) e purtroppo l’insieme del debutto di Pollini risulta alquanto ridondante, artificioso e lezioso. Esagerata e stucchevole è l’interpretazione degli attori, steriotipati i personaggi, e le battute e le scene divertenti sembrano voler essere a tutti i costi ilari, cadendo purtroppo nel comune errore di strafare.
Le badanti protagoniste della storia sono tre donne in fuga dal loro paese: Lola, Carmen e Irina, arrivate in Italia in cerca di lavoro e di un futuro, come sperano, migliore. Dopo varie disavventure e violenze subite, si trasferiscono dunque nella provincia veronese e trovano lavoro presso la casa di cura “Villa Bella”, come badanti. Qui instaurano un ottimo rapporto fra di loro, diventando molto amiche, e con gli anziani che popolano la Villa. Un lavoro all’apparenza per niente appagante diventa per le tre donne una vera e propria missione di vita e di riscatto personale … al punto da dover salvare la casa di riposo ed i simpatici vecchietti, dal direttore truffatore. Interpretato da Alessandro Bressanello (ora al cinema anche con Pizza e Datteri), Nadiah m Din, Samantha CaStillo e Anna Jimskaia.
Non resta che aspettare l’imminente uscita al cinema di Le badanti, per vedere se il giudizio del pubblico si distaccherà da quello severo della critica o se oltre a le badanti, in fuga (dalle sale) saranno anche gli spettatori.
Scheda tecnica:
Regia . Marco Pollini
Anno di produzione: 2015
Durata: 110 min.
Paese: Italia