Si vide all’animale di Raffaele Viviani, sempre tristemente attuale
L’escalation delle tensioni tra Israele e Iran che, ieri, ha raggiunto un nuovo tragico picco con tre ondate di centinaia di droni e missili da crociera lanciati dall’Iran contro Israele, ha suscitato grandi preoccupazioni.L’esercito israeliano, aiutato dai caccia di Stati Uniti, Francia e Gran Bretagna, ha neutralizzato la maggior parte degli attacchi, ma a livello internazionale, la situazione ha suscitato forti timori per le possibili implicazioni circa la possibilità di dar luogo ad un conflitto più ampio.
Da tempo il rischio di una terza guerra mondiale pare, purtroppo, potersi concretizzare.
Si vide all’animale di Raffaele Viviani interpreta da Fiorenza Calogero feat Eugenio Bennato e M’Barka Ben Taleb
In questo tragico contesto mi è saltato in mente il brano Si vide all’animale di Raffaele Viviani che, purtroppo, resta sempre tremendamente attuale.In particolare mi sono venuti in mente questi versi:
Largo e tunno,
chisto è ‘o munno:
pure ll’uommene, se sa,
s’hann’a massacra’!
Che ll’afferra
ca na guerra
ogne tanto s’ha dda fa’?
Forse pe’ sfulla?
So’ ‘e putiente,
malamente,
ca cchiù ‘a vorza hann’a ‘ngrassa’,
senz’ave’ pietà!
‘O prugresso?
More ‘o fesso!
Jh che bella civiltà!
Che mudernità!
Nel cercarne una delle tanti versioni sono incappata in una davvero magnifica che vi invito a gustare.
Protagonisti Fiorenza Calogero, Eugenio Bennato e M’Barka Ben Taleb, oltre alla città di Castellammare di Stabia. Regia di Gabriele Saurio.Interpretazione davvero strepitosa a tre voci.
Immagini che fanno bene al cuore e chicca finale: nelle ultime immagini del videoclip appare il murale dedicato a Raffaele Viviani realizzato dall’artista internazionale Nello Petrucci.
Buon ascolto!https://youtu.be/lZ_sZd29G5I