Vi è mai capitato di iniziare una dieta con grande entusiasmo, vedere i primi chili scendere rapidamente, e poi, improvvisamente la magia finisce, il peso si blocca? Questa situazione è più comune di quanto pensiate ed è una risposta naturale del corpo che cerca di proteggersi, come reminescenza del nostro DNA conservatore del passato.
Dieta, il principio dell’omeostasi
Il nostro corpo funziona secondo il principio dell’omeostasi, cioè mantiene un equilibrio costante. Quando abbiamo un peso in eccesso, il corpo si abitua a un certo livello di grasso. Anche se essere sovrappeso a lungo termine può causare problemi di salute, il corpo percepisce questo stato come normale. Quando iniziamo a perdere peso, il corpo riduce il consumo energetico per evitare ulteriori perdite di grasso. Questo fenomeno non è permanente e può essere superato con il giusto approccio.
E’ proprio su questo che si basa la mia nutrizione di precusione: una dieta equilibrata e non troppo restrittiva.
Ridurre l’apporto calorico non in modo violento rispetto al vostro fabbisogno del momento con quel peso, quello stile di vita, quella attività fisica porta ad un processo di dimagrimento graduale, ma certamente più duraturo.
Altro elemento da tenere sotto osservazione serrata è la massa muscolare; questa è cruciale per mantenere un metabolismo elevato. Perdere peso rapidamente e in modo sbagliato può portare alla perdita di massa muscolare, rallentando il metabolismo.
L’approccio mentale alla dieta è altrettanto importante. Aspettarsi risultati rapidi e senza sforzo non porta nulla di buono, spesso solo a frustrazione e stress.
Infine l’attività fisica deve essere adeguata. Alcuni esercizi possono essere meno benefici per chi è in sovrappeso. Esercizi a corpo libero, con i pesi o il nuoto sono spesso più efficaci e sicuri rispetto al jogging.
Ricordate che mangiare sano non significa necessariamente mangiare dietetico. Anche gli alimenti sani, se consumati in eccesso, possono contribuire all’aumento di peso. Moderazione e equilibrio sono la chiave.
Il blocco metabolico può essere visto come una fase in cui il corpo si abitua alla restrizione calorica, rallentando la perdita di peso. Per superarlo, è importante evitare il digiuno, che può peggiorare la situazione. Anche il digiuno intermittente può essere controproducente se non gestito correttamente, aumentando l’appetito e riducendo il metabolismo basale.
Il vostro corpo vi ringrazierà!
Per un dimagrimento sano e duraturo, seguite una dieta bilanciata, fate regolare attività fisica e consultate un esperto per evitare squilibri ormonali e perdita di massa muscolare. Mantenete un atteggiamento positivo e paziente: il vostro corpo vi ringrazierà!
E’ questo il motivo per cui tutte le mattine alle 8 tengo una rubrica in diretta sui social (il CURIOS-OTTO) per dare input, informazioni e suggerimenti proprio sugli aspetti del dimagrimento e di tutto quello che circonda questo viaggio che spesso intraprendiamo con entusiasmo ma stoppiamo con sfiducia.