Una delle cose che maggiormente mi affascina della cucina soprattutto quella “particolare”, etnica o di nicchia, è l’uso che si fa di alcuni semi. Sono tanti quelli che si usano, ma oggi voglio soffermarmi sui semi di PAPAVERO
Le varietà più utilizzate in cucina sono quelle del Papaver nigrum e quella del Papaver setigerum; sono molto piccoli, dell’ordine di pochi millimetri, presentano colore bianco o nero.
Essendo oleosi, i semi di papavero vengono largamente impiegati per impasti da forno o da pasticceria; dato che risultano essere un eccellente abbinamento insieme al gusto aspro degli agrumi.
I semi di papavero contengono una bassa percentuale d’acqua, un’elevata frazione lipidica e di carboidrati complessi, pertanto una cospicua densità calorica: si parla di circa 525 kcal x 100g.
Sono ricchi di grassi e proteine, contengono inoltre calcio, ferro, rame, zinco, potassio, manganese, acido oleico, acido linoleico, Omega 6 e Vitamina E. Sono quindi un concentrato di sali minerali, utili nelle diete vegane e vegetariane, per chi si sente affaticato.
Una delle principali caratteristiche dei semi di papavero è l’alta quantità di calcio da essi posseduta, quindi sono un valido aiuto per proteggere adeguatamente ossa e denti.
Il manganese che essi posseggono è utile mantenere basso il livello di zuccheri nel nostro sangue. Sono eccellenti antiossidanti e esplicano al meglio la loro funzione per contrastare l’azione dei radicali liberi.
Infine l’acido oleico aiuta a controllare i livelli di colesterolo del nostro organismo ovvero abbassa quello cattivo, o LDL, ed aumenta contemporaneamente quello buono (HDL).
Proprio per queste caratteristiche i semi di papavero sono indicati sia in fase di crescita che durante la vita da adulto e per le donne è particolarmente indicato durante la menopausa.
Oltre che essere usati in cucina i semi di papavero sono usati come integratore cosmetico. La particolare struttura botanica di questi semi, li rende efficaci per levigare la pelle, favorendo l’assorbimento dei principi attivi e la stimolazione della circolazione, un vero e proprio scrub naturale.
Infine esiste la varietà di semi di papavero ricavate dal Papaver somniferum che viene utilizzata principalmente per curare in modo naturale l’ansia e lo stress, poiché provocano un leggero effetto sedativo e calmante per il nostro sistema nervoso.
L’importanza di questi semi è di carattere storico e antica: i Romani li consideravano un vero e proprio tonico e qualcuno ha anche sottolineato il loro valore “afrodisiaco”.