La partita
La banda del buco, alias la Juve Stabia, prende 4 schiaffi da un Varese che con il minimo sforzo ottiene tre punti preziosi per il campionato. Per le vespe è, come sempre, notte fonda.
Al minuto 2, su una punizione dal vertice destro Loris Damonte porta i Rossi in vantaggio – oggi in maglia bianca con croce rossa – infilando le belle statuine gialloblè.
Pochi minuti dopo, Viotti, protagonista di una paio di parate, si addormenta e Nnamdi Oduamadi fa 0-2.
Il popolo Stabiese prende coraggio quando al minuto 39 Di Carmine si procura un rigore e l’esplusione di Laverone. Vitale non sbaglia e si va al riposo sull’1-2.
La Juve Stabia di questi tempi è in vena di regali e suicidi e Mezavilla si fa espellere lasciando anche quel piccolo vantaggio.
Minuto 53, solita punizione in area e Pavoletti fa 1-3, dimostrando ancora una volta tutta la mediocrità della difesa delle vespe.
Al minuto 68, un mani in area regala il secondo rigore per le vespe e Vitale è freddo e fa il punto del 2 a 3.
Le vespe provano a reagire, ma Forte fa poker dimenticato dalla difesa di casa.
In pieno recupero, Vitale su punizione prova a fare tris, ma il portiere ospite si supera negando l’ennesima gioia personale al terzino di proprietà del Napoli.
Finisce 2-4, ma la cosa più triste della giornata è stata l’indifferenza di alcuni presenti, rassegnati e sfiduciati, come il sottoscritto, immagine principe del campionato delle vespe.
LE FORMAZIONI UFFICIALI:
Juve Stabia (4-2-3-1): Viotti; Ghiringhelli, Di Nunzio, Lanzaro, Liviero; Caserta, Mezavilla; Di Carmine, Baraye, Vitale; Doukara. A disp.: Benassi, Giandonato, Piccioni, Montini, Elefante, Parigini, Romeo, Cardore, D’Ancora. All.: Braglia
Varese (4-2-3-1): Bressan; Laverone, Ely, Corti, Fiamozzi; Zecchin, Damonte; Oduamadi, Neto Pereira, Di Roberto; Pavoletti. A disp.: Milan, Bastianoni, Calil, Bjelanovic, Tremolada, Forte, Barberis, Spendlhofer, Ricci. All.: Sottili
Le pagelle:
Viotti 4.5: Fa due parate e poi dorme, regalando il goal dello 0-2 al Varese.
Ghiringhelli 4: Inesistente.
Di Nunzio 3: è un bel ragazzo, potrebbe andare al noto “Programma uomini e donne”, ma diciamoci la verità, la serie B non è categoria per lui.
Lanzaro 4: Saltato come un birillo. Assente.
Liviero 5: Ci prova, ma non può fare miracoli
Caserta 5: Una partita senza sussulti.
Mezavilla 3: Il mediano che mi faceva impazzire, che segnava e lottava sarà rimasto a Crotone ( ultima partita della scorsa stagione) . Ha l’aggravante di aver ucciso la partita con l’espulsione.
Di Carmine 5: Non è colpa sua, ma il popolo non gli perdona nulla.
Vitale 6: Gioca da fermo, e da fermo trova due goal e quasi il terzo. Salva la faccia.
Baraye N.G. : Non tocca mai la palla.
Doukara 4: Gira a vuoto….gira e rigira, non becca mai il pallone
Panchina:
Parigini 5: Fa solo chiasso, ma ha appena 18 anni.
Romeo 4: Partecipa allo scempio difensivo. Poche presenze e sempre voti bassi.Complimenti.
Piccioni sv: Ma perchè viene mandato in campo?
Braglia 2: Sei stato grande, ma è ora di cambiare