Roma. La Champions riporta tutti sulla terra

Alzi la mano chi dopo la partita di domenica si aspettava una sconfitta della Roma col Bate Borisov

Bate Borisov batte Roma 3 a 2

I giallorossi escono sconfitti malamente dal campo dei bielorussi del Bate Borisov che riescono con un primo tempo ad alto impatto e velocità a sgretolare una Roma, che sembrava essere partita bene.

Il Bate Borisov riparte con folate alta intensità, che la roma soffre, ed all’ottavo minuto Stasevich segna dopo una serie di ribattute ed una traversa. Roma senza respiro, che perde completamente la testa al minuto 12 quando Mladenovic si trasforma in “Florenzi contro il Barca” e buca Szczesny colpevolmente fuori posizione.

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Perchè Szczesny e non De Sanctis?

Domanda: perchè far giocare Szczesny convalescente, quando De Sanctis col Carpi era tornato un portiere normale? Operazione di turn over che è riuscita a togliere fiducia in un colpo solo ad ambo i portieri!

La Roma cade ancora, ed ancora sotto i colpi di Mladenovic che buca Szczesny con una botta in diagonale e con il polacco sulla traiettoria ma che si lascia scavalcare colpevolmente. Roma allo sbando.

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Garcia prova a rimodellare tatticamente la Roma già nel primo tempo. Fuori Vainqueur, dentro Iago Falque per un 4-2-3-1 con Pjanic in mediana.

Lo schema porta i suoi frutti nel secondo tempo quando la Toma sogna la rimonta con i gol di Gervinho al minuto 21 e Torosidis al minuto 37. In mezzo alle due reti un clamoroso errore di Pjanic e una traversa nel finale di Florenzi, negano la gioa del pareggio, che tutto sommato poteva essere giusto.Finisce con Garcia che lancia in campo al minuto 91 il 17enne bomber della Primavera Edoardo Soleri, ma il Dio Pallone non ne ha voluto sapere.

Situazione complicata per la Roma, ora ultima e che per passare il turno deve sicuramente battere il Leverkusen negli scontri diretti e forse fare punti al Camp Nou. Chi vivrà, vedrà…

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Analisi. Garcia riprenda il timone in mano

La Roma scesa in campo in Bielorussia è lontana parente di quella vista col Carpi. La squadra è stata in balia del Bate Barisov, 61a del Ranking Uefa, e prima della rete di Gervinho che ha riacceso le speranze ha rischiato il quarto pallone. La mosse di Garcia, mosse della disperazione sin dal primo tempo, denotano una squadra che fatica a prendere le giuste misure agli avversari. Era senza una punta centrale come Dzeko o il capitano Totti, ma è anche vero che i centrali del Bate Borisov sono due lumaconi che si possono infilare facilmente con velocità e la tecnica dei romanisti. Sicuramente a Roma non si è mai visto il vero Iturbe, mentre Iago Falque ha portato brillantezza nella fase offensiva di una Roma fuori senno. Il solo Pjanic non basta, In Europa si deve correre e giocare a palla, altrimenti son dolori anche in casa di una squadra bielorussa.

 

Risultati e Classifica secondo turno Gruppo E Champion League

Barcellona – Bayer Leverkusen 2-1
Bate Borisov – Roma 3-2

#	Squadra		Pti	G	V	N	P	+	–	+/-
1		Barcellona	4	2	1	1	0	3	2	1
2		Bayer Leverkusen	3	2	1	0	1	5	3	2
3		BATE Borisov	3	2	1	0	1	4	6	-2
4		Roma	1	2	0	1	1	3	4	-1

TABELLINO DI BATE BORISOV-ROMA  3-2

Bate Borisov (4-2-3-1): Chernik; Polyakov, Dubra, Milunovic, Mladenovic; Nikolic (87’ A. Volodko), Yablonski; Gordeichuk (dal 72’ Hleb), Signevich, M.Volodko (dal 85’ Rios); Stasevich. A disp.: Soroko, Karnitski, Aleksievich, Jevtic. All.: Yermanovich.

Roma (4-3-3): Szczesny; Florenzi (dal 90’ Soleri), Manolas, De Rossi, Digne; Pjanic, Vainqueur (dal 39’ Iago Falque), Nainggolan; Iturbe (dal 46’ Torosidis), Gervinho, Salah. A disp.: De Sanctis, Castan, Maicon, Torosidis, Uçan. All.: Rudi Garcia.

Arbitro: Mark Clattenburg (ENG)

Marcatori: 8’ Stasevich (B), 12’, 30’ Mladenovic (B), 66’ Gervinho (R), 82’ Torosidis (R)

Ammoniti: 27’ Milunovic (B), 46’ De Rossi (R), 87’ Manolas (R)