L’intervista a Dario David Cioni
Abbiamo intervistato l’ex ciclista ed ora uno dei direttori sportivi del Team Sky,Ineos, Dario David Cioni, Di seguito la nostra intervista:
1) Hai avuto una carriera importante, il momento più bello della tua avventura sulle due ruote?
Monenti belli tanto dalle prime vittorie in mtb, al primo Giro d’Italia alla conclusione del primo Tour de France ma forse più bello la maglia tricolore a Crono.Ho iniziato per gioco nel ’92 e poi continuato a correre e divertirmi per 20 anni tra mtb e strada.
2) Il sogno di ogni Italiano è quello di correre per la corsa rosa.
Cosa ha significato per te il Giro D’Italia?
Il Giro d’Italia è stato il mio sogno e poi appuntamento principale per tutta la mia carriera da professionista.Una volta corso il primo Giro lo ho sempre corso tranne un anno. È ancora adesso in altro ruolo è sempre la corsa a cui non voglio mai rinunciare.
3) Hai corso insieme a tanti grandi campioni.
Chi è stato il ciclista che ti ha impressionato di più quando eri in sella?
Alla fine tutto i grandi campioni hanno qualcosa di speciale per cui, in modo differente, tutti mi hanno impressionato su qualcosa.Quello che li accomuna tutti è il loro desiderio di vincere e la loro capacità di fare sacrifici, rinuncia e fatica in avvicinamento ai grandi appuntamenti che comunque hanno un significato particolare anche per loro.
4) A Proposito di Giro non manca molto alla nuova edizione, chi vedi come favorito?
Roglic e Remco sono i due grandi favoriti della vigilia ma il Giro ci ha insegnato che è molto meno prevedibile del Tour per cui anche gli outsider spesso possono vincere.
Ed in questo senso ne abbiamo alcuni in squadra per cui spero un outsider.