Dopo il pareggio contro il Milan, il tecnico della Roma Rudi Garcia è sempre più in bilico e anche il presidente del club capitolino, Pallotta, non usa mezzi termini: “Sono disgustato”
Ancora una battuta d’arresto per la Roma. In un Olimpico mezzo deserto, come accade purtroppo spesso in questa stagione, la squadra capitolina ha raccolto un 1-1 contro il Milan, in un match che per entrambe le squadre, e entrambi gli allenatori, significava tanto, a prescindere dal prestigio delle due squadre.
Roma e Milan sono squadre in crisi, rispettivamente quinta e sesta in classifica, che venivano da una Befana che ha portato solo carbone (pareggio per i giallorossi col Chievo, sconfitta in casa per i rossoneri col Bologna) e che vedono i due tecnici, Rudi Garcia e Sinisa Mihajlovic quanto mai a rischio esonero. E se al mister serbo del Milan il pareggio di sabato sera potrebbe aver salvato, almeno per ora, la panchina, arrivato com’è in recupero, per il tecnico francese della Roma sembra proprio un altro step verso l’addio.
Eppure la partita era iniziata come meglio non poteva, col goal di Rudiger dopo soli quattro minuti di gara. Poi, col passare dei minuti, il crollo, anche fisico dei giallorossi, che nella ripresa sono praticamente spariti dal campo, subendo il goal del pari e rischiando il ko.
Il presidente della Roma, James Pallotta, non usa più mezzi termini per esprimere il proprio disappunto e dall’America il suo commento sembra quasi una sentenza. “Sono disgustato“, ha affermato il numero uno della Roma a commento della gara dell’Olimpico, come riferisce il ‘Corriere dello Sport’.
Non solo le prestazioni (e il pubblico dell’Olimpico anche sabato ha manifestato apertamente con sonori fischi quanto non le stia gradendo) ma anche le statistiche sono ormai contro Garcia. Solo una vittoria conquistata nelle ultime sette gare di campionato, dieci se contiamo anche quelle di coppa, una striscia negativa che eguaglia quella della stagione 2004-2005, quando i giallorossi rischiarono seriamente la retrocessione.
Anche il feeling con l’ambiente giallorosso non è più lo stesso per Garcia, che manifesta anche apertamente le proprie critiche verso lo staff dei preparatori atletici voluti dalla dirigenza. E gli infortuni muscolari subiti anche contro il Milan (con Manolas e Nainggolan) sono stati un po’ la goccia che ha fatto traboccare il vaso. “Non mi aspettavo il crollo tattico e fisico del secondo tempo, non avevamo più le gambe”- ha commentato a fine gara Garcia – “E’ strano che giocatori come Nainggolan che non hanno giocato la prima gara siano stanchi”.
Per Garcia il clima alla Roma si è fatto davvero teso e un esonero non è più ipotesi troppo lontana. La dirigenza continua a rimanere in contatto con Luciano Spalletti, Rudi Garcia, intanto, non se ne preoccupa: “E’ l’ultimo problema che ho“. Ma fino a quando?