Come dice uno dei proverbi più famosi “meglio tardi che mai”, sembra che la Juve Stabia abbia preso nota e iniziato a mettere in pratica gli insegnamenti lasciati da qualche vecchio saggio anni, forse secoli prima.
(di F.Valiante) – Proprio così, le vespe sembrano aver salvato con un colpo di reni una stagione che comunque andrà, sarà solo una mediocre parentesi e nulla rispetto a quello che la piazza di Castellammare ha visto negli ultimi anni. Sicuramente vedere una Juve Stabia in netta ripresa nelle ultime giornate lascia ben sperare per il prossimo anno, specialmente gli innesti del mercato di riparazione sembrano quasi volerci incuriosire in vista del prossimo anno. Non si può però dire che la Juve Stabia sia attesa da una gara importante, o quantomeno una gara di cartello; già, perché al “Menti” arriva la Lupa Castelli Romani avversario non proprio temibile non tanto per il campo, ma per una classifica che vede già matematicamente retrocessi quelli che sono stati un po’ la “cenerentola” delle neo promosse dalla Serie D. La Lupa Castelli, tuttavia è reduce da un’insolita vittoria, ed è stato il Martina Franca a farne le spese. Lupa che punterà dunque a chiudere il campionato con dignità e chissà, a cercare qualche vittima illustre da ferire.
La Juve Stabia, dal canto suo ormai sempre più vicina ad una salvezza tutto sommato meritata è in eccellente stato di forma e dinanzi al proprio pubblico vorrà giocare queste ultime partite come finali, anche perché potrebbero essere le ultime giocate al “Menti” per la famosa questione inagibilità e manto erboso non idoneo. C’è comunque entusiasmo ed è stato sottolineato in conferenza stampa proprio da Russo e Cancellotti, pilastri del reparto arretrato.
Il nono posto e dunque un posto in Tim Cup a questo punto restano l’occasione per rendere questa stagione meno amara di quello che si prospettava, servirebbero almeno 4 punti nelle ultime 3, bottino raggiungibile per gli eroi dell’operazione “meglio tardi che mai”.