Manganiello show a San Siro, primo tempo SHOCK, convalida il goal di Martinez che spinge il difensore polacco Walukiewicz.
Certo, era leggera la spinta, ma il fallo andava visto al VAR ma per il direttore di gara era tutto a posto.
L’arbitro poi non caccia Lukaku per un fallo clamoroso da rosso diretto, solo giallo per il bomber nerazzurro.
Altra follia di Manganiello era il cartellino per l’allenatore del Cagliari Maran per eccessive proteste, ridicolo.
Manca poi un cartellino per l’ex Barella che poi nella ripresa lo prendeva e che quindi andava poi espulso, ma è l’anno del topo e allora va bene tutto.
Dopo avere regalato la rete del vantaggio ai padroni di casa Manganiello sorvolava su falli del Cagliari che andavano sanzionati ma FORSE avendo coscienza di averla fatta grossa, sorvolava.
Nella ripresa ancora una volta l’arbitro protagonista, permaloso allo stato puro, irritando la tifoseria di casa per falli non concessi a suo favore.
Forse, avendo regalato la rete del vantaggio questo atteggiamento arbitrale è analizzabile in questo modo, chissà.
Nel finale, dopo la rete di Nainggolan deviata da Bastoni, espelleva Martinez per doppia ammonizione.
Solo 4 minuti di recupero, oggi non c’era Maresca di Napoli, altrimenti 8 erano assicurati
NOTE
Cragno torna ma i quasi 10 centimetri di differenza con Olsen si sentono, la rete di oggi ne è la prova, ma il ragazzo di Fiesole è di proprietà del Cagliari come NON lo è Olsen.
Ottima prova a Milano, davvero propositiva la squadra rossoblu e c’è l’abisso tra la prova, sempre a San Siro in Coppa Italia.
Straordinario Nandez ora che ha risolto i problemi legali con la Società rossoblu.