Napoli-Empoli ha donato agli amanti del calcio momenti fantastici con due squadre che si son affrontate a viso aperto, con intelligenza, con tattica, con tecncia. Un trio fantastico ha fatto la differenza
Vedere la partita Napoli-Empoli per chi ama il calcio ha significato vedere l’essenza del calcio per almeno 45 minuti, e cioè il primo tempo.
Empoli in vantaggio con una punizione di Paredes, con doppia deviazione, ma il Napoli dominava, anche se l’Empoli reagiva palla su palla. Il gol non ha sconvolto il Napoli, che, anzi, ha continuato a giocare con forza, con tecnica e ha ritrovato grazie alla tecnica di Insigne prima il pareggio e poi il vantaggio.
Il pareggio è arrivato da un assist pregevole di Lorenzo Insigne al Pipita Higuain (22 gol in 22 partite), mentre il vantaggio è arrivato da una punizione deliziosa dello stesso Insigne calciata magistralmente dai 18 metri.
La mano dell’allenatore
Primo tempo delizioso, perchè se l’Empoli non ha calciato in porta quanto il Napoli, si è vista una partita con due squadre costantemente in 25/30 metri di campo, pronte a giocarsi ogni pallone e pronte ad uscire dalle situazioni di imbarazzo sempre palla al piede. Ciò vale per entrambe. Oltre a Mr. Sarri, sono doverosi i complimenti anche a Mr. Giampaolo, che ad Empoli sta continuando proprio il lavoro tracciato dall’attuale allenatore del Napoli.
Nel secondo tempo, invece, il Napoli, che è chiaramente superiore all’Empoli, ha preso in mano la partita e ha continuato il suo gioco, mentre i toscani sono calati vistosamente in concentrazione e allora la tecnica partenopea ha fatto tutto il resto. Tre gol con tre zampate di un calciatore, che sta teoricamente segnando di meno e che corrisponde a Josè Maria Callejon.
I numeri dicono che Callejon è a 3 gol in campionato (2 oggi, oltre all’autogol procurato, e in effetti son pochi), a 5 in Europa League (capocannoniere, ma qui gioca come prima punta), 1 in Coppa Italia, ma i numeri dicono, anche e soprattutto, che lo spagnolo è contemporaneamente il terzo attaccante, il quarto centrocampista ed il quinto difensore. E’ l’uomo in pù in ogni zona del campo del Napoli di Sarri. Qualità e quantità al servizio dei compagni.
Un trio fantastico
Oggi, il trio fantastico ha realizzato 4 gol bellissimi (più un autogol procurato dal cross di Callejon), oggi quel trio fantastico ha fatto più che mai la differenza. Chiaramente non solo Callejon, Insigne ed Higuain sono il Napoli e c’è da registrare l’ennesima entrata in corsa di Mertens con due assist al bacio oltre all’ennesima grande prova di Koulibaly e Hysaj in difesa e non solo, la prova di “calamita” Jorginho e del mai domo Allan.
Unica nota negativa sono le due squalifiche per somma di ammonizioni che scatteranno per Hysaj e Allan, che salteranno la delicata sfida dell’Olimpico di mercoledì sera contro la Lazio.