Il Palermo ottiene solamente un pareggio in casa del Carpi dopo il gol di Alberto Gilardino.
Il Palermo scende in campo determinato a portare a casa i tre punti dopo la fantastica goleada contro l’Udinese la scorsa domenica. Tra i pali sempre il solito Sorrentino con davanti Struna, Goldaniga, Gonzales e Lazaar. Centrocampo a tre con Hiljemark, Jajalo e Chochev insieme al tridente offensivo formato da Vazquez e Quaison laterali a supporto di Gilardino centrale.
La prima conclusione della partita la realizza il Carpi con Mbakogu che con un destro a giro non trova per poco il gol. Ci prova poco dopo il Palermo con Hiljemark che tifa fuori. Al 21′ Sorrentino mette in angolo un pallonetto velenoso su tiro/cross di Lollo. Al 23′ il Palermo trova il vantaggio quando Gilardino, su cross di Hiljemark, controlla molto bene e con il destro spiazza sia Romagnoli che il portiere Belec calciando poi di sinistro realizzando il suo sesto gol stagionale.
Il Carpi subisce il colpo e non riesce a reagine, più volte i rosanero tentano di trovare il secondo gol soprattutto a dieci minuti dalla fine del primo tempo con Quaison che di testa manca lo specchio della porta. Nel secondo tempo il Carpi tenta di spingere con tutte le sue forze ma il Palermo controlla bene il campo ma al 27′ dopo un rimpallo sfortunato e un intervento di Goldaniga in area decretano il calcio di rigore che viene realizzato da Mancosu che spiazza Sorrentino. Per dieci minuti il Carpi viene assediato ma il risultato finale rimane il pareggio che per i tifosi palermitani ha un retrogusto di sfortuna e amarezza.
Bisogna solamente pensare alla prossima difficile gara interna contro il Milan che si giocherà mercoledì 3 Gennaio allo stadio Renzo Barbera. Al Palermo serviranno assolutamente i tre punti per allontanare il fantasma della retrocessione che si fa sempre più vicino.