Pari e patta tra Lecce e Cagliari.
Una gara terminata a reti bianchi ma che solo grazie ai due portieri non è terminata 3-3.
Grandi parate, due particolarmente importanti del portiere di casa, che nel finale di gara faceva l’intervento della domenica.
E negava la segnatura al minuto 85 a quel Mago di Sorocaba Diego Farias che avvelenato più che mai tentava in più occasioni di fare lo scherzetto ai suoi ex compagni.
Le squadre hanno dimostrato visibilmente che giocare ogni tre giorni è cosa davvero difficile con queste temperature e alla fine si sono divisa i punti.
Lecce che rimane terzultimo a 29 punti, ad una sola lunghezza il Genoa che incontrerà nella gara decisiva a Marassi il 19 luglio alle 19 e 30 dopo avere giocato in casa con la Fiorentina ed il Genoa in trasferta contro il Torino.
CAGLIARI (3-4-1-2): Cragno; Walukiewicz, Klavan, Lykogiannis; Ionita (68′ Faragò), Nandez, Rog, Mattiello (68′ Birsa); Nainggolan (30′ Ragatzu); Joao Pedro (84′ Pereiro), Simeone. A disposizione: Ciocci, Rafael, Carboni, Ceppitelli, Pisacane, Cigarini, Marigosu, Paloschi. Allenatore: Zenga.
LECCE (4-3-2-1): Gabriel; Donati, Lucioni, Paz, Calderoni (39′ Rispoli); Barak, Petriccione (73′ Deiola), Mancosu; Saponara, Falco (31′ Farias); Babacar (73′ Majer). A disposizione: Sava, Vigorito, Vera, Monterisi, Dell’Orco, Shakhov, Tachtsidis, Rimoli. Allenatore: Liverani.
Arbitro: Orsato di Schio