Con due gol da calcio piazzato di Perisic e D’Ambrosio l’Inter prende tre punti preziosi e attende notizie da Udine in attesa della gara spareggio all’Olimpico. Infortunio a Icardi ad inizio partita.
MILANO – Con l’obbligo di non sbagliare per fare pressione sulla Roma in trasferta ad Udine domenica pomeriggio prima della sfida da dentro o fuori tra sette giorni all’Olimpico per quel posto Champions tanto importante per i nerazzurri, Mister Mancini contro il suo passato ripresenta il 4-2-3-1 con alcune novità rispetto alla gara contro il Palermo.
Cosi tra i pali torna Samir Handanovic con Juan Jesus che sostituisce Murillo a fianco di Miranda mentre Brozovic affianca Medel a centrocampo visto che Kondogbia è in diffida e con Eder cha fa rifiatare Palacio in vista della Roma. Per il resto Nagatomo e D’Ambrosio sono confermati nei quattro di difesa mentre davanti ci saranno Icardi, Ljajic e Perisic.
Le luci a San Siro s’accendono con i festeggiamenti per i 108 anni compiuti in settimana e proseguono in campo col fischio d’inizio di Calvarese. La partita perde due protagonisti: Icardi da una parte e Destro dall’altra, sostituiti da Kondogbia e Floccari.
Nei primi 45′ sono i nerazzurri che fanno la partita, con il Bologna tutta nella sua meta campo a difesa della sua porta. L’Inter crea diverse palle gol ma c’è sempre un piede di qualche difensore felsineo o Mirante a deviare in calcio d’angolo la palla. L’occasione più importante per i neroazzurri è il colpo di tacco di Miranda, che da l’illusione del gol e fa urlare tutto San Siro. Così alla fine del primo tempo i nerazzurri si trovano in vantaggio solo nei calci d’angoli battuti 6 – 1.
Si riparte con un Bologna che tenta di tener più la palla e con un Inter che denota l’assenza di Icardi quando c’è da finalizzare anche se Eder tenta di non farlo rimpiangere, finché al 72’ dall’ennesimo calcio d’angolo D’Ambrosio fa sponda di testa per Perisic che pure lui di testa insacca e i nerazzurri tirano un bel respiro di sollievo.
Sulle ali dell’entusiasmo l’Inter trova subito il raddoppio: 4′ più tardi ancora su azione d’angolo e stavolta è Miranda che fa la sponda e D’Ambrosio che al volo insacca alle spalle di Mirante.
Con nulla ormai da difendere il Bologna ha una reazione e dopo che Rizzo per due volte vede i suoi tiri in area respinti da D’Ambrosio, trova il gol proprio al 90’ quando per un tocco in più di Kondogbia, i felsinei ripartono in contropiede e Brienza fa secco Handanovic, inoperoso per tutta la partita.
Ultimi minuti di gioco palpitanti ma i nerazzurri questa volta riescono a portare a casa la vittoria. Nell’ultimo minuto di gioco Palacio si fa ammonire ed essendo in diffida non sarà disponibile per la gara all’Olimpico.
Adesso occhi e orecchie sintonizzati verso il Friuli aspettando buone notizie in vista della partita chiave per il campionato nerazzurro.
IL TABELLINO
INTER – BOLOGNA 2 – 1 (p.t. 0 – 0)
RETI: 72′ Perisic, 77′ D’Ambrosio, 90′ Brienza
INTER: 1 Handanovic; 33 D’Ambrosio, 25 Miranda, 5 Jesus, 55 Nagatomo; 77 Brozovic, 17 Medel; 23 Eder (88′ Murillo 24), 22 Ljajic (71′ Palacio 8), 44 Perisic; 9 Icardi (10′ Kondogbia 7).
A disposizione: 30 Carrizo, 46 Berni, 11 Biabiany, 12 Telles, 21 Santon, 27 Gnoukouri, 83 Melo, 97 Manaj.
Allenatore: Roberto Mancini
BOLOGNA: 83 Mirante; 15 Mbaye (58′ Zuniga 11), 28 Gastaldello, 20 Maietta, 25 Masina; 30 Donsah (77′ Brienza 23), 21 Diawara, 8 Taider; 22 Rizzo, 10 Destro (16′ Floccari 99), 17 Giaccherini.
A disposizione: 1 Da Costa, 32 Stojanovic, 2 Oikonomou, 3 Morleo, 5 Pulgar, 13 Rossettini, 19 Constant, 33 Brighi.
Allenatore: Roberto Donadoni
Arbitro: Calvarese. Assistenti: Posado, Schenone. IV uomo: Di Fiore. Assistenti addizionali: Irrati, Pairetto