Non è un caso che il colore scelto per la maglietta celebrativa della “Corriamo Insieme”, svoltasi domenica 25 maggio al Parco Pozzi di Aversa, sia stato l’arancione: una tonalità calda, simbolo di gioia, vitalità e ottimismo. Un colore che ha ben rappresentato lo spirito dell’evento e il messaggio che intendeva trasmettere: lo sport ludico come veicolo di inclusione sociale, solidarietà e gratitudine verso il volontariato locale.
Una mattinata di sport e comunità
Centinaia di partecipanti di ogni età – bambini, genitori, nonni e amici – hanno preso parte alla corsa e ai giochi motori, trasformando una semplice mattinata di sport in una vera festa di comunità. Ma “Corriamo Insieme” è stata molto più di un’occasione per muoversi e divertirsi: è stato un gesto collettivo di attenzione verso i bambini diversamente abili, accolti con affetto e accompagnati lungo il percorso da volontari e famiglie, in un clima di autentico sostegno.
Il ruolo delle associazioni
La manifestazione ha valorizzato il ruolo prezioso delle associazioni di volontariato, che ogni giorno operano silenziosamente sul territorio, offrendo aiuto, compagnia e speranza.
Un messaggio di solidarietà
“Corriamo Insieme” ha lanciato un messaggio forte e chiaro: grazie al volontariato, sì alla solidarietà, sì a una società più attiva, unita e attenta ai bisogni di tutti.
Una ripartenza condivisa
Tra giochi, attività e il coinvolgimento del pubblico, l’evento – che tornerà nelle prossime edizioni – ha rappresentato un simbolo di ripartenza, partecipazione e inclusione, sostenuto anche da volti noti dello spettacolo, del mondo politico locale e dall’A.S.C. di Caserta. Un successo che ha dimostrato quanto sia forte, oggi più che mai, il bisogno di camminare insieme.
Le realtà promotrici
L’iniziativa è stata promossa da Atletica Teverola e Aversa in Mente, unite dal motto: “Insieme si può sorridere”, che riassume perfettamente lo spirito della giornata, all’insegna della solidarietà, dello sport e della gioia condivisa.
L’organizzazione dell’evento
Determinanti per la riuscita dell’evento sono stati il supporto di numerose altre associazioni e il coordinamento appassionato di Giovanni Marino e Giuseppe Vassallo. A guidare il pubblico lungo le varie fasi della manifestazione, la voce narrante di Giovanna Tessitore.