Il prossimo 8 Aprile si disputerà l’evento agonistico con il più alto numero di partecipanti stranieri.
Stiamo parlando della Maratona di Roma che giunge quest’anno alla sua 24^ Edizione.
La manifestazione che, anche quest’anno, ha registrato migliaia di iscritti, sarà affiancata dalla Fun Run, una gara non competitiva di 5 Km aperta a tutti.
Re Giorgio
Sulla linea di partenza della Maratona ci sarà come di consueto Giorgio Calcaterra, il più famoso ultramaratoneta italiano, vincitore per dodici volte consecutive della “100 km del Passatore”.
Calcaterra è particolarmente legato alla Maratona di Roma poiché fu proprio in questa manifestazione che nel 1990, all’età di 18 anni, fece il suo esordio.
Quest’anno però Re Giorgio ha deciso di provare una nuova emozione.
Non partirà tra i primi come al solito, ma partirà dal fondo, in coda ai partecipanti, e ciò perchè desidera da tempo “correre in compagnia”.
Il suo messaggio
“Il messaggio che vorrei dare – dice Giorgio Calcaterra, come un vero e proprio ambasciatore del Running – è che è bello correre in compagnia e non bisogna per forza andare sempre al massimo. Spesso, stando avanti, non vedo tutte le migliaia di persone che corrono la maratona, così domenica 8 aprile partirò per ultimo proprio per cercare di vederne il più possibile”.
Un tema, questo affrontato anche nel suo nuovo libro intitolato “Correre da zero a 100 chilometri”, in uscita tra pochi giorni, che sarà presentato in anteprima allo Sport Expo Marathon Village di Roma.
Calcaterra, un vero e proprio showman
Ma Re Giorgio non è nuovo a queste stranezze.
Qualche anno fa, sempre, alla Maratona di Roma, giunto al traguardo riprese a correre lo stesso intero percorso raddoppiandolo; in un’altra edizione, volle essere il pacemaker di Rosaria Console, la trentottenne maratoneta pugliese, fondista delle Fiamme Gialle.
Insomma, ogni anno, Giorgio Calcaterra se ne inventa una nuova, rendendosi sempre più protagonista della Maratona di Roma.
(Foto dalla pagina Facebook di Giorgio Calcaterra)