Addio a Paola Pigni, atleta milanese, 75enne, scomparsa ieri 11 giugno a causa di un attacco cardiaco. Primatista mondiale dei 1500 metri nel 1969, nel 1972 aveva conseguito la medaglia di bronzo ai Giochi Olimpici di Monaco sulla stessa distanza.
Lutto nel mondo dell’Atletica, addio a Paola Pigni
Ieri mattina l’atleta milanese aveva partecipato ad una cerimonia nelle scuole alla quale era presente anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Subito dopo si è sentita male. Tra i primi soccorritori Giuseppe Gibilisco, campione del mondo dell’asta. Purtroppo l’ex atleta è deceduta presso l’ospedale Sant’Eugenio.
Quando alle donne era proibito correre
La Pigni, quattro anni dopo l’episodio dell’aggressione a Kathrin Switzer che aveva corso a Boston nascondendo la sua verà identità iscrivendosi solo con il cognome e l’iniziale del suo nome, ebbe il coraggio di correre la Maratona di San Silvestro, la manifestazione italiana più importante sulla distanza dei 42,195 metri, ristretta a quei tempi solo agli uomini. Tagliò il traguardo e per poco non abbatté il muro delle tre ore.
Con il suo coraggio e la sua passione la Pigni ha contribuito in maniera decisiva ad aprire una strada oggi affollata da centinaia di migliaia di donne che corrono ogni giorno.