“Re Giorgio” ne ha fatta ancora una delle sue.
A Roma, al Circolo Massimo, Giorgio Calcaterra non è partito primo dalla linea di partenza, ma ultimo, dal fondo della coda degli oltre 14.000 partecipanti alla Maratona di Roma.
Il simpatico campione romano, con il numero 1 appuntato sulla canotta (e di un “numero uno” realmente si tratta) ha recuperato man mano quasi tutti gli atleti davanti a lui, arrivando al traguardo 162esimo con un tempo di 2:42.27.
Un continuo slalom il suo, durante il quale i partecipanti alla Maratona di Roma hanno fatto l’impossibile per stringergli la mano e/o avere una foto in gara con lui.
Le dichiarazioni rilasciate da Re Giorgio al termine della gara:
“Durante la gara ho stretto almeno un centinaio di mani e qualcuno mi ha pure chiesto un selfie, anche se in corsa. Non è stata facile perché all’inizio ho corso un po’ troppo veloce e nel finale ho fatto fatica. Qualcuno mi ha anche sgridato perché non l’ho salutato, ma ero stanchissimo! E’ stata un’esperienza bellissima, una maratona completamente diversa dalle altre”.
Temperature da record
Un’impresa, quella di Giorgio Calcaterra, resa ancor più ardua dalle temperature estive che si sono registrate in questo fine settimana.
Il fatto che al traguardo siano giunti 11.730 runner a fronte degli oltre 14.000 ufficialmente al via, conferma la difficoltà dell’impresa portata a termine da Calcaterra.
Le prossime imprese
A fine maggio Calcaterra sarà impegnato in una distanza ancor più importante, quella dei 100 Km del Passatore (Firenze-Faenza), ultramaratona che lo ha visto vincitore per ben 12 volte consecutive. Naturalmente, Calcaterra punterà ad ottenere anche la 13esima vittoria consecutiva.
L’8 Settembre, Giorgio Calcaterra affronterà ancora una 100 km, quella dei Mondiali che si svolgeranno in Croazia.
Oltre ai Km da affrontare, Calcaterra sarà impegnato anche nel lancio del suo nuovo libro intitolato “Correre da zero a 100 chilometri” presentato in anteprima allo Sport Expo Marathon Village di Roma.
Il libro, scritto insieme a Daniele Ottavi, è un testo di consigli semplici ed efficaci per correre da zero a cento chilometri.