Sfida tra seste alla Sardegna Arena, il Parma arriva in fiducia dopo la vittoria contro l’Udinese al Tardini mentre l’altra sesta in classifica, il Milan, dopo la terza vittoria consecutiva, vincitrice di misura a Brescia, incontra a San Siro l’ottimo Hellas Verona distante soli due punticini che, se vincente a Milano scavalcherebbe i rossoneri.
Una terza giornata di ritorno che offrirà, si spera, emozioni da ricordare per gli spettatori che si assieperanno tra gli spalti di Cagliari e Milano.
Una guerra sino alla fine del torneo per arrivare ad un obbiettivo Europeo che se per il Milan equivarrebbe comunque ad un grande risultato vista la rosa, per Cagliari o Parma sarebbe ancor di più miracoloso.
Per la squadra isolana l’Europa manca dai tempi di Bruno Giorgi, l’ultima assoluto apparizione fu proprio a Milano, la semifinale di Coppa Uefa contro l’Inter del 12 Aprile 1994 persa malamente persa 3 a 0 dopo il 3 a 2 dell’andata al Sant’Elia.
Una debacle che per i più attempati supporter cagliaritani è ancora una ferita al cuore mai rimarginata.
L’atteggiamento dei giocatori del Cagliari in quel frangente lasciò i tifosi increduli al punto di farsi una ragione che quella gara fu “ceduta” al nemico previo compenso.
MAI documentata quella congettura, ma se vi azzardate a chiedere a chi ama il rosso e il blu la credenza rimane, ancora, a distanza di anni, e oramai ne sono passati ben 26!
Ieri sera poi è sbarcato all’aeroporto di Elmas-Cagliari il nuovo acquisto uruguaiano Gaston Pereiro, il trequartista uruguaiano che firmerà un contratto di quattro anni e mezzo dopo avere effettuato le visite mediche.
Visite che evidentemente non sono andate bene per quel giocatore di proprietà della Juventus.
Sarebbe dovuto arrivare in prestito a 18 mesi con diritto di riscatto a favore del Cagliari, della serie, quando ti infortuni non sai mai come e quando ti riprenderai, auguri al giocatore croato Pjaca.
L’acquisto di Gaston Pereiro sembrava potesse dare il via libera ad una clamorosa cessione in questi giorni e comunque entro le ore 20.00 del 31 gennaio.
Ossia dell’altrettanto eccellente acquisto di un altro uruguaiano, quel Nandez che radio mercato voleva fosse ceduto ad una squadra della Premier League.
West Ham attualmente 17esimo in classifica -su 20 squadre- che vorrebbe tirarsi su anche grazie alle prestazioni del giocatore arrivato solo in estate al Cagliari.
E’ pur vero che sarebbe davvero incredibile questa cessione in soli 6 mesi, ma il calcio mercato è davvero pazzo.
Il Cagliari potrebbe realmente dire di no 40 milioni di sterline ?
Sembrerebbe di si perché la Società di Tommaso Giulini nella prossima sessione di calciomercato estivo dovrebbe trattare con l’Inter per Nainggolan.
I tifosi sognano possa concludere la carriera in rossoblu ma bisognerà fare uno sforzo economico non indifferente.
Riuscirà il Cagliari calcio a resistere alle sirene della Premier, non cedere Nandez e poi trattarlo per l’acquisizione definitiva del ninja?
Altra grana è la questione Olsen, il titolare della porta svedese non potrebbe fare il sostituto di Cragno e perdere gli Europei di Giugno, vedremo.
Potrà il Cagliari rischiare che Cragno abbia una ricaduta ed affidare i guantoni al pur bravo ragazzo Rafael ma non altrettanto affidabile tra i pali?
La Roma sembrerebbe l’abbia chiesto come terzo portiere, a lui andrebbe di lusso, viste le sue 37 primavere potrebbe concludere in un club di indubbia fama la carriera.
LA GARA
Nel Cagliari torneranno a disposizione sia Pisacane che Cacciatore.
I dubbi tra Olsen e Cragno rimangono, Faragò dovrebbe (ahimè) perpetuare sul lato destro a discapito di Lykogiannis e Mattiello.
Per il resto tutto uguale con Rog che rimane, assieme a Cerri, infortunato.
CAGLIARI (4-3-1-2): Cragno; Faragò, Pisacane, Klavan, Pellegrini; Nandez, Cigarini, Ionita; Nainggolan; Joao Pedro, Simeone/Paloschi
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Ceppitelli, Rog, Cerri, Pavoletti.
PARMA (4-3-3): Colombi; Darmian, Iacoponi, Bruno Alves, Gagliolo; Kucka, Scozzarella, Hernani; Sprocati, Cornelius, Kurtic.
Squalificati: nessuno
Indisponibili: Sepe, Inglese, Kulusevski, Karamoh, Gervinho