La solitudine dei numeri primi è il primo romanzo di Paolo Giordano. Ecco questa frase e’ diventata uno spot nel mondo del calcio, in particolare quando si parla dei guardiani della porta che esultano, piangono e sperano, praticamente sempre da soli.
Nella Castellammare sportiva i numeri primi non mancano ed anzi, la Citta’ delle Terme e’ diventata terra di grandi portieri.
Gennaro Iezzo, dopo tanta gavetta, il portiere ex Cagliari e’ diventato ben presto un punto fermo del calcio Napoli ed idolo dei tifosi.
Dopo Iezzo, il testimone e’ passato ad Antonio Mirante. Il ragazzo scuola Juventus e’ diventato un punto fisso dei numeri uno della massima serie. Sampdoria, Parma, Bologna.
Una dinastia accompagna la nostra serie A, Ed e’ quella dei Donnarumma.
Antonio, portiere di belle speranze a Genoa…..
Gigio, altra icona del calcio mondiale. Gianluigi, e’ partito come giovane di belle speranze ma in maniera rapida e’ diventato il titolare del Milan.
Da un rossonero ad un altro. Luigi Imparato, classe 1963 e’ il capo di questa generazione vincente. Ex Milan, con una carriera niente male: Bari, Salernitana e Taranto….
Se Imparato in carriera ha giocato a livello giovanile con la Juve Stabia, Danilo Russo, potrebbe diventare il futuro portiere delle vespe. Giovane di belle speranze con un passato al Genoa.
Genoa e Castellammare di Stabia, hanno un filo conduttore e Nicola Barasso e’ un esempio.
La Solitudine dei numeri primi Stabiesi, ha fretta di scrivere un altro pezzo di storia.