Tennis, Carlos Alcaraz ha conquistato il terzo Masters 1000 in carriera a Indian Wells ed è tornato sulla vetta del ranking mondiale.Lo spagnolo ha superato Novak Djokovic, che non ha potuto partecipare al torneo a causa delle regole d’ingresso presenti negli Stati Uniti.
L’obiettivo di Alcaraz è confermare il primato vincendo anche il Miami Open.
Alcaraz conquista Indian Wells e torna numero 1
Carlos Alcaraz è riuscito ad allontanare i dubbi sulle sue condizioni fisiche grazie al fantastico cammino vissuto a Indian Wells la scorsa settimana.Lo spagnolo non ha perso nemmeno un set nell’arco dell’intero torneo e, prima di raggiungere la finale, ha sconfitto due tennisti del calibro di Felix Auger-Aliassime e Jannik Sinner.
L’italiano è stato probabilmente l’unico giocatore in grado di mettere in difficoltà Alcaraz, come il set point avuto a disposizione nel primo parziale conferma; set point che il fenomeno di Murcia ha cancellato da campione.
Ci si aspettava una finale molto equilibrata tra Alcaraz e Daniil Medvedev.Il campo, invece, ha parlato e ha visto trionfare lo spagnolo in poco più di un’ora.
Il russo non ha trovato soluzioni e si è arreso con il netto punteggio di 3-6, 2-6.Alcaraz è stato perfetto e ha meritato il terzo successo a livello 1000. “Significa molto per me tornare numero uno.
Per me era un obiettivo ma è stato sicuramente più facile perché Novak Djokovic non ha giocato.Essere primo e andare a Miami mi dà molta fiducia per competere al meglio lì” , ha ammesso Alcaraz a Tennis Channel.
Sinner è stato sorteggiato ancora una volta nella parte alta del tabellone: la stessa di Alcaraz.
I due potrebbero incontrarsi nuovamente in semifinale per la seconda settimana consecutiva.Le teste di serie presenti sul cammino di Sinner al Miami Open sono Grigor Dimitrov, Andrey Rublev, Casper Ruud e Alexander Zverev( Il Tabellone Completo) .
Djokovic: “Esclusione dagli Usa?
Non ho rimpianti”
Novak Djokovic non ha potuto partecipare al BNP Paribas Open – salterà anche il Miami Open – per le regole d’ingresso vigenti negli Stati Uniti.Lo stato di emergenza legato alla pandemia da Covid-19 dovrebbe terminare a maggio: è quello il mese in cui le persone non vaccinate e non residenti negli USA potranno entrare liberamente nel Paese.
Il serbo punta proprio a giocare gli US Open dopo l’estate europea.
“Non ho rimpianti.Le decisioni sul mio corpo sono più importanti di qualsiasi titolo.
Ho imparato nel corso della vita che i rimpianti ti trattengono e ti fanno vivere nel passato ed è esattamente ciò che non voglio fare.Certo, nemmeno voglio vivere troppo nel futuro…
Semplicemente, voglio vivere il più possibile nel presente, ovviamente pensando a come creare un futuro migliore” , ha dichiarato Djokovic in un’intervista rilasciata alla CNN.
Il belgradese ha poi fatto i complimenti ad Alcaraz. “Mi congratulo con Alcaraz. Merita assolutamente di tornare al primo posto.US Open?
La situazione attuale è tale che spero possa cambiare nel corso dell’anno, in occasione degli US Open: è il torneo più importante per me sul suolo americano. Non so se mi sarà permesso di partecipare.Il fatto che io possa o meno giocare dipende ovviamente dalle decisioni delle massime autoritàgovernative.
Aspetto di capire” .
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