Capitale del Belgio, nonché sede di importanti istituzioni dell’Unione Europea, quella di Bruxelles è una delle capitali più belle del Vecchio Continente. I palazzi architettonici per lo più concentrati nella Grand Place, le luci notturne, i coloratissimi giardini, e la capillare presenza di negozi nella Avenue Louise, eleggono Bruxelles al pari di una città estremamente affascinante.
Comunemente considerata come una di quelle città da visitare soltanto quando il giro delle altre capitali europee è ormai terminato, Bruxelles è invece capace di prendersi una bella rivincita con i suoi visitatori, grazie alla maestosità e bellezza della Grand Place, alla fantasia incarnata dal Museo del Fumetto, al grande patrimonio artistico del Museo delle Belle Arti che ha ben poco da invidiare alle più decantate città europee come Parigi o Madrid.
Le bellezze di questa città non si esauriscono di certo qui; cosa dire dei magnifici itinerari di Art Nouveau segnati dalla fama di Victor Horta o della particolarità architettonica dei suoi palazzi, degli interessanti mercatini, come quello delle Pulci di Sablon o il Quartiere degli antiquati, senza parlare della cucina che anche qui ha i suoi punti di forza.
Bruxelles: cosa vedere in città
Una delle prime tappe a Bruxelles è certamente la Grand Place, considerata come una delle piazze più belle del mondo e non a caso dichiarata Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. Al mattino, qui si tiene il celebre mercato dei fiori, mentre di sera la piazza viene illuminata da un particolarissimo gioco di luci che la rende ancora più suggestiva. Una delle attrazioni principali della piazza è l’Hotel de la Ville con il magnifico San Michele che domina l’intera città. A farsi notare è anche Casa del Pane, nota anche con il nome di Maison du Roi, presso la quale è oggi ospitato il Museo della storia di Bruxelles. L’intera piazza è poi circondata da antiche case che raccontano la storia dei mestieri più antichi della città; tra le più interessanti sono da segnalare la Casa dei Commercianti, l’Etoile con il memoriale a Everard’t Serclaes, che se toccato porta fortuna almeno così dice la leggenda, la Casa dei Bouchers, la Casa dei Brassers, la Casa dei Duchi di Brabant, la Casa dei Sarti e quella dei pittori presso la quale visse anche Hugo Horta nel 1852.
Nei pressi della Grand Place, addentrandosi tra i vicoli cittadini sui quali si affacciano cioccolaterie storiche, avrete modo di imbattervi in un altro simbolo della città, il Mannequin Pis, una piccola statua di bronzo che raffigura un bambino che fa la pipì. Secondo la leggenda la statua rappresenta Julien, un bambino che facendo i propri bisogni sulla miccia di una bomba riuscì a salvare la città.
Altra zona molto interessante della città è l’Ilot Sacrè, ovvero l’Isola Sacra, una quadrilatero posto alle spalle della Grand Place, formato da un intreccio di vie e vicoli davvero suggestivi. Qui potrete fermarvi a mangiare in uno dei ristoranti tipici della zona, oppure potete fare shopping nelle botteghe tipiche. Da vedere sono le Saint-Hubert Galleries, una galleria di 200 metri costruita nell’Ottocento e divenuta ai primi del Novecento il “cafè de la Renaissance, ovvero il centro letterario più importante della città.
Tappe immancabili a Bruxelles sono anche l’Atomium, una struttura dall’architettura davvero particolare situata nel Parco Heysel, il Museo delle Belle Arti, dove sono ospitati più di 1000 dipinti dai primitivi fiamminghi sino al neoclassicismo di Jacques-Louis David o il Romanticismo di Delacroix. Molto carino e interessante è infine il Museo del Fumetto; in pochi forse sanno che proprio la capitale belga ha dato i natali a personaggi poi divenuti internazionali come Lucky Luke, Zagor, I Puffi, Tintin e così via.
Bruxells: dove alloggiare
Sebbene un po’ “bistrattata”, Bruxelles sta acquistando sempre più attrattiva sui turisti di tutto il mondo, cosa questa che ha permesso lo sviluppo di una rete ricettiva davvero ben articolata.
Non è quindi un caso che gli hotel di Bruxelles siano tanti e presenti in ogni angolo urbano: i prezzi delle strutture ricettive della capitale belga, tra l’altro, possono diventare anche piuttosto competitivi se si tiene conto del prestigio che riveste la città. Una rapida sbirciata alla mappa di Bruxelles può farci rendere conto di come gli hotel Bruxelles siano coerentemente spalmati su molte vie principali (tra le quali spicca la famigerata Avenue Louise) e per lo più agglomerati nella celebre Grand Place.
Gli hotel a 4 stelle di Bruxelles che possiamo trovare nell’Avenue Louise e nel Boulevard de Waterloo non sono di certo tra i più economici: prendendo in esame l’intera mappa di Bruxelles, entrambi i quartieri vengono considerati come simboli del lusso, dell’alta moda ed oasi su cui si snodano hotel di Bruxelles di gran pregio.
L’Avenue Louise rappresenta infatti il cuore dell’alta moda internazionale, tant’é che la sua via è interamente ricoperta di gallerie, boutiques, negozi ultra chic e di ristoranti di estrema classe.
Ma è la Grand Place il simbolo più rappresentativo della capitale belga: i prezzi degli alberghi anche qui non sono nient’affatto economici, se non altro perché, come la descrisse Victor Hugo, questa è la “piazza più bella del mondo”!
