Dal lavoro di un gruppo di volontari un Guinnes dei primati.
650 metri di altezza per 350 metri di larghezza alla base, 730 luci, 8,5 Km di cavi, 1.000 mq la superficie della stella, 1.900 ore per realizzarlo, sono solo alcuni dei numeri che hanno concorso a fare entrare, nel 1991, l’Albero di Natale di Gubbio nel Guinnes dei primati come l’Albero di Natale più grande al mondo.
L’albero, per rendere ancora meglio l’idea, è alto quanto l’intero Monte Ingino che fa da cornice alla splendida città medioevale di Gubbio. Le radici affondano simbolicamente nella città e la sua stella illumina la Basilica di Sant’Ubaldo posta sulla sommità del monte.
Realizzato nel 1981 grazie al lavoro di un gruppo di volontari, l’albero viene accesso ogni anno, con una cerimonia solenne, il 7 Dicembre, alla vigilia dell’Immacolata.
La cerimonia è presieduta da personaggi del mondo delle istituzioni, della cultura, della scienza, del volontariato. Nel 2011 l’albero è stato acceso da Papa Ratzinger, nel 2012 dal Presidente Giorgio Napolitano, nel 2014 da Papa Francesco.
L’albero resta accesso ogni giorno dalle 19.00 alle 24:00 fino al 6 Gennaio.
Gubbio, una vera città del Natale
Gubbio è una cittadina incantevole e a Dicembre si veste a gran festa trasformandosi in una vera città del Natale con magiche attrazioni e tantissimi eventi per grandi e piccini.
Dai tradizionali Mercatini di Natale allestiti in Piazza 40 Martiri al laghetto ghiacciato montato al centro storico; dal suggestivo presepe vivente di San Pietro ai laboratori artigianali di OfficiNatale, dalle degustazioni dei maestri cioccolatieri de “La Magia del Cioccolato” alla incredibile ruota panoramica del Polo Nord che offre una vista unica sull’intera città e sull’Albero.
Gubbio, una città che incanta ed emoziona
Le viuzze, le piazze, gli scorci mozzafiato e i suoi panorami raccontano ai visitatori una storia antica che infonde nell’animo una straordinaria sensazione di autenticità e magia. Insomma, Gubbio è una città che non lascia certo indifferenti. E’ una città che incanta ed emoziona e aiuta a far riemergere quelle sensazioni che spesso la frenesia del vivere quotidiano annebbia.
(Fonte foto: Pagina Facebook Città di Gubbio)