Il Ponte pensile di Garigliano è ritenuto una tra le opere più ingegnose costruite durante il periodo dei Borbone noto, per la sua fama, come Ponte Real Ferdinando o Ponte Ferdinandeo .
Questa costruzione è molto famosa poichè rappresenta la prima realizzazione metallica in tutta Italia.
Il proposito di edificare questo passaggio era quello di facilitare i collegamenti tra Campania e Lazio.
Artefice del progetto fu il giovane ingegnere napoletano di 32 anni Luigi Giura, affiancato dall’esperto di pietre e minerali Carminantonio Lippi.
La novità principale era proprio il tipo di materiale utilizzato per questa opera: il ferro. Le fabbriche calabresi di Mongiana lavorarono questo materiale.
La costruzione del ponte fu iniziata nel 1828 e terminata il 30 aprile del 1832. Questa opera fu inaugurata da Re Francesco I. L’evento fu seguito da un solenne ingresso delle sue truppe di lancieri e sedici membri dell’artiglieria.
Durante la seconda guerra mondiale le truppe tedesche attaccarono l’impalcatura nel 1943. Successivamente ci furono dei lavori di ristrutturazione ad opera di Franco Compasso per salvaguardare la indennità dell’opera.
Oggi il ponte è accessibile attraverso guide turistiche sotto la custodia del Compensorio archeologico di Minturnae, antichi scavi romani situati a Minturno, provincia del Lazio.