Un lungo giro in bici (90km) per apprezzare il paesaggio della campagna in Irpinia.
Si parte da Guardia dei Lombardi per arrivare a Bagnoli, la città del Tartufo nero, e da lì a Chiusano. È un terreno collinare, pieno di coltivazioni e punteggiato da balle di fieno e qualche pala eolica, oltre ai profili dei monti e alcuni cavalcavia, sia stradali che ponti su fiumi.Le auto in giro sono davvero poche, sembrano degli incontri fortuiti.
Ci sono tanti ciclisti.Affidarsi alle rotte Google e Garmin, se non si conoscono i luoghi, può portare fuori strada.
Così io avevo intenzione di andare al Santuario di Montevergine, senza sapere che esiste un paese con lo stesso nome.Poi il navigatore mi manda per una strada sterrata, io decido di deviare, ed eccomi a Bagnoli.
Irpinia in bici, da Giardia dei Lombardi, a Bagnoli, fino a Chiusano
Leo, un ciclista amichevole chiacchiera con me, in corsa, e decido di accompagnarlo a Chiusano, consapevole che in compagnia il tempo passa più in fretta e si va più forte.
Così passa una mezza giornata di sport, all’aria aperta, esplorando angoli nascosti della regione e apprezzando la natura.Unico neo: un agguato di tre pastori maremmani vicino una casa, a cui sono sfuggito con uno sprint a 44km/h di oltre un kilometro.
E dire che i cani sembravano pigri e sonnolenti.Il video racconta per immagini questi momenti di un’Italia silente e bella.