Per tutto il 2021 la giovane violinista stabiese, Chiara Rollini, classe 2000, sarà primo violino spalla dell’Orchestra Giovanile Italiana fondata all’interno della Scuola Musicale di Fiesole. Il mese scorso infatti ha superato le selezioni che si sono tenute nella cittadina Toscana e tra circa 60 giovani violinisti provenienti da tutta Italia una giuria di esperti ha premiato il suo talento: lunedì
21 giugno debutterà, nella splendida cornice del teatro romano di Fiesole, nel ruolo di spalla dell’OGI con un programma che la vede impegnata nell’esecuzione della sinfonia n°2 di Beethoven e nella suite Pulcinella di Stravinsky . E’ solo il primo di una lunga serie di appuntamenti in programma per quest’anno di cui sarà protagonista questa formazione, costituita da giovani talenti Italiani
Rollini: ” Il mio un ruolo di grande responsabilità”
‘’Essere violino spalla di un’orchestra significa essere il braccio destro del direttore’’ spiega Chiara Rollini.
Il primo violino, o violino di spalla, è colui che detta i tempi e i modi dell’esecuzione e suona gli assoli più celebri e difficili della storia della musica, lui decide le arcate della fila di violini; è il leader non solo della sezione degli archi ma di tutta l’orchestra e in formazione ridotta fa le veci del direttore stesso. ‘’E’ un ruolo impegnativo e di grande responsabilità, ma sono pronta ad affrontarlo’’ dichiara Chiara senza ombra di dubbio.
Pur essendo così giovane, Chiara Rollini vanta una consolidata esperienza nell’attività orchestrale sia come violino di fila sia come violino spalla e ha avuto modo di lavorare anche con grandi Direttori tra cui Gatti, Pappano, Lonquich. ‘’I miei progetti futuri non sono ancora ben delineati: mi piacerebbe far parte di un’orchestra stabile e diventarne spalla, ma, per il momento, voglio continuare a studiare e a perfezionarmi sia sul repertorio orchestrale che solistico’’.
Laureatasi in violino ad ottobre u.s. con 110 e lode a menzione, Chiara Rollini frequenta il corso di laurea di secondo livello di violino presso il Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli; si è formata col maestro Matteo Gigantino e ha seguito corsi di perfezionamento col M°Felice Cusano e col M° Francesco De Angelis e masterclass col maestro Pavel Berman a Biella e M° Parazzoli a Roma.