Svelato poche ore fa, presso l’Anfiteatro del Parco Archeologico di Pompei il logo ufficiale della candidatura della cucina italiana a patrimonio immateriale dell’Unesco.Presenti, oltre al Direttore del Parco Archeologico di Pompei, Gabriel Zuchtriegel, il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, il ministro dell’ Interno Matteo Piantedosi e l’ad del Poligrafico Francesco Soro.
Il logo é stato realizzato dagli allievi della Scuola della medaglia dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato.
Non è casuale la scelta di Pompei.Il ministro Sangiuliano ha sottolineato che la bellezza dell’Italia non é solo quella riferita al suo patrimonio culturale, artistico e archeologico, ma anche quella riferita ad altre numerose realtà e attività, tra cui la filiera enogastronomica universalmente riconosciuta.
Il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, ha evidenziato che la cucina italiana costituisce un volano per la nostra economia e la nostra nazione.L’esito della candidatura proposto dall’Accademia italiana della Cucina, dalla Fondazione Casa Artusi e dalla rivista ‘La cucina italiana’ e sostenuta dal Governo, dovrebbe arrivare nel 2025.
.
SEGUI MAGAZINE PRAGMA per restare sempre aggiornato su tutti i principali fatti di cronaca locale e nazionale, eventi culturali, storie, curiosità, sport, cinema, teatro, arte, libri, salute.e benessere, casa e arredo, hi-tech, manga e anime e tanto altro ancora.