Le donne di Napoli: Matilde Serao


La storia di Napoli è ricca di figure femminili che hanno lasciato un segno indelebile nella cultura, nella politica e nelle arti.Tra esse Matilde Serao, pioniera del giornalismo e profonda narratrice della realtà napoletana

Matilde Serao, nata a Patrasso nel 1856, è stata una delle figure più importanti del giornalismo e della letteratura italiana.

Dopo aver iniziato la sua carriera giornalistica a Roma, ha collaborato con “Il Capitan Fracassa” e ha incontrato Edoardo Scarfoglio, che divenne suo marito e con cui condivise non solo la vita personale, ma anche ambizioni professionali.Insieme fondarono “Il Corriere di Roma” e successivamente, dopo il trasferimento a Napoli, “Il Mattino”, il cui primo numero uscì il 16 marzo del 1892.

Il matrimonio con Scarfoglio fu turbolento, segnato da tradimenti e tragedie, che portarono infine alla loro separazione.Serao si prese cura di una bambina lasciata alla loro porta, frutto della relazione tra il marito e un’altra donna.

Dopo la rottura con Scarfoglio e la separazione da “Il Mattino”, fondò “Il Giorno”, un altro giornale di successo, dimostrando la sua resilienza e indipendenza​​​​.Serao si distinse non solo nel giornalismo, ma anche nella letteratura, con una produzione che spaziava dai romanzi alle novelle.

Tra le sue opere più importanti ci sono “Il ventre di Napoli”, che dipinge un ritratto crudo e realistico della città partenopea, e “Il paese di cuccagna.La sua scrittura era fortemente influenzata dalle sue esperienze giornalistiche e dall’impegno sociale, con uno stile che combinava la critica alla società con la narrazione personale​​​​.

Fu candidata sei volte, senza mai ottenerlo, al Premio Nobel per la letteratura.La Serao si espose anche su temi nazionali e internazionali, mostrando supporto per l’avventura coloniale italiana in Libia, per poi diventare una voce contraria alla guerra quando l’Italia entrò nel primo conflitto mondiale​​.

Matilde Serao morì a Napoli nel 1927, lasciando dietro di sé un’eredità duratura nel campo del giornalismo e della letteratura italiana.

La sua vita e il suo lavoro riflettono la passione e l’impegno di una donna che ha rotto le convenzioni del suo tempo per creare una voce unica e influente.​​

.

Ti potrebbe interessare anche: Le donne di Napoli: Anna Maria Ortese

 

 

 

 

spot_img

LEGGI ANCHE

Angri calcio tante novità in materia di calciomercato

Angri calcio- Mercato in fermento in casa grigiorossa. Nelle ultime ore è stato concluso l’accordo con i calciatori Luca Cassese, Diarra Aboubacar, Giuseppe Pappalardo...

Il Circolo Velico si unisce alla battaglia per lo scudetto dello Stabia del 1945

Si è discusso molto su questa tematica ed anche il Circolo Velico si unisce al coro di chi vorrebbe il riconoscimento per lo Stabia...

spot_img

ULTIME NOTIZIE

PUBBLICITA