Il Presidente Mattarella chiude il 2023 con un appello alla cultura della pace e alla democrazia partecipativa
Nella tradizionale dichiarazione di fine anno, il Presidente invita alla riflessione sulla pace, sottolineando l’importanza del voto e mettendo in guardia sull’uso dei social media.Un messaggio speciale dedicato ai giovani: “L’amore non è possesso, ma dono.”
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha concluso il 2023 con un appello alla cultura della pace e alla partecipazione democratica, sottolineando l’importanza di abbandonare le guerre in favore di un approccio più pacifico e costruttivo.
Nel suo messaggio di fine anno, il Presidente ha affermato che la cultura della pace è fondamentale per costruire un futuro migliore per tutti. “Contro le guerre occorre la cultura della pace”, ha dichiarato Mattarella, enfatizzando la necessità di trovare soluzioni diplomatiche ai conflitti globali.Un messaggio particolarmente toccante è stato dedicato ai giovani, con il Presidente che ha condiviso un pensiero sulla natura dell’amore. “L’amore non è possesso, ma dono”, ha dichiarato Mattarella, invitando i giovani a considerare l’amore come un atto di generosità reciproca piuttosto che come un controllo esclusivo.