Non una cometa e neanche un asteroide
Cos’è dunque Oumuamua, l’oggetto spaziale a forma di sigaro che dal 2017 ha fatto capolino all’interno del Sistema Solare?
Secondo l’autorevole parere di due astrofisici del prestigioso Harvard Smithsonian Center of Astrophysics potrebbe trattarsi di un veicolo di origine aliena.
Ciò in quanto l’oggetto spaziale viaggerebbe ad una velocità piuttosto elevata (315.000 Km/h) e seguirebbe un’insolita traiettoria – elementi che farebbero pensare più ad ad un veicolo che ad un corpo celeste.
Naturalmente si tratta solo di una teoria.
Non esiste alcuna prova che possa suffragare l’ipotesi formulata dai due astrofisici – ipotesi, tra l’altro, molto contestata.
Secondo Elisabetta Dotto, ricercatrice dell’Istituto Nazionale di Astrofica (INAF), l’oggetto spaziale potrebbe essere, invece, una cometa extrasolare formata da ghiaccio e rivestita da una crosta scura di materiale organico.
Resta dunque ancora irrisolto il mistero di Oumuamua.
(Fonte foto:Wikipedia)