Scavi di Pompei – Un altro prezioso ritrovamento Maria Pia Nocerino 17 Marzo 2018 Attualità 0 0 Voto Vota Articolo Ancora uno straordinario ritrovamento nell’area degli Scavi di Pompei. Questa volta a riaffiorare dalla terra è stato un prezioso anello d’oro raffigurante un serpente a due teste. Il monile è stato ritrovato durante l’esecuzione di alcuni lavori di messa in sicurezza dell’area di Porta Stabia, lungo l’antica strada che collegava Pompei a Stabiae. Secondo recenti studi, detta strada sarebbe stata utilizzata dai pompeiani quale via di fuga per scampare alla furia dell’eruzione del Vesuvio del 79 a.C. Tale ipotesi scaturisce dal ritrovamento dei solchi lasciati dai carri dei fuggitivi sullo strato di lapillo. Il G.P.P. – Grande Progetto Pompei Ad annunciare la importante scoperta è stato Massimo Osanna, Direttore del Parco Archeologico di Pompei. Il reperto è stato mostrato in anteprima durante la presentazione alla Stampa del Generale dei Carabinieri Mauro Cipolletta, nuovo Direttore del G.P.P. “Grande Progetto Pompei” che prevede la tutela e la valorizzazione dell’intera area archeologica di Pompei. L’analisi del reperto L’anello in oro, raffigurante un serpente a due teste, presenta delle piccole incisioni che rappresentano sommariamente le squame sulle due teste del serpente. Gli occhi del serpente sono realizzati con gemme vitree di colore verde. Questa tipologia di monile era molto diffusa nell’età imperiale, tant’è che l’elemento più prezioso dell’ultima mostra “Tesori sotto i lapilli:arredi, affreschi e gioielli dell’Insula Occidentalis”, tenutosi a Settembre scorso, dopo l’apertura al pubblico di nuove domus, è stato proprio un bracciale d’oro del peso di 610 grammi raffigurante non a caso, due serpenti. Una terra pregna di storia Sembra incredibile, ma Pompei continua a riservare grandi sorprese. Ogni ritrovamento offre alla città una nuova stagione di intensa ricerca archeologica. Ogni ritrovamento impone lo studio del reperto e la scelta della sua giusta collocazione. Ogni ritrovamento fornisce nuove ipotesi circa la storia della vita quotidiana degli antichi ed in alcuni casi fornisce risposte a quesiti irrisolti. 0 0 Voto Vota Articolo Accedi o iscriviti tramite Social Networks Iscriviti Connettiti con Autorizzo a creare un account Quando accedi per la prima volta utilizzando un pulsante di accesso social, raccogliamo le informazioni del profilo pubblico del tuo account condivise dal provider di accesso social, in base alle tue impostazioni sulla privacy. Otteniamo anche il tuo indirizzo email per creare automaticamente un account per te nel nostro sito web. Una volta creato il tuo account, effettuerai l'accesso a questo account. DisaccordoConcordo Notificami Nuovi commenti di seguito al mio Notifica su tutte le nuove risposte Consento di utilizzare il mio indirizzo email e di inviare notifiche su nuovi commenti e risposte (puoi annullare l'iscrizione in qualsiasi momento). {} [+] Nome* Email* Website Connettiti con Autorizzo a creare un account Quando accedi per la prima volta utilizzando un pulsante di accesso social, raccogliamo le informazioni del profilo pubblico del tuo account condivise dal provider di accesso social, in base alle tue impostazioni sulla privacy. Otteniamo anche il tuo indirizzo email per creare automaticamente un account per te nel nostro sito web. Una volta creato il tuo account, effettuerai l'accesso a questo account. DisaccordoConcordo {} [+] Nome* Email* Website 0 Commenti Inline Feedbacks Vedi tutti i commenti