Calciomercato Cagliari, uno è già Covid-positivo

Calciomercato Cagliari, uno è già Covid-positivo

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Neanche è arrivato che già è positivo al maledettissimo Corona Virus.

Si tratta di Lennart Czyborra, tedesco di Germania, terzino sinistro, proprietà  , accordo su tutto con gli orobici.

Ma adesso non si sa come andrà a finire la trattativa, forse si tratterà il prezzo.

corona virus

Oppure il ragazzone non arriverà nemmeno.

Sembrerebbe infatti che la Società di Tommaso Giulini stia tornando sui suoi passi e un giocatore del medesimo ruolo -già in rosa- sia stato richiamato a Cagliari.

Si tratta del croato Marko Pajac in prestito nelle ultime stagioni ad Empoli e Genoa.

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Ma come si sa il calciomercato è pazzo, tutto è possibile sino alla fine dal primo di  settembre e sino alle 20 del 5 ottobre.

Calciomercato Cagliari, uno è già Covid-positivo
Calciomercato Cagliari, uno è già Covid-positivo

Intanto il cagliari si è liberato di un altro contratto pesante, quello del tecnico trentino Rolando Maran che era legato al Cagliari sino al giugno 2022, ora al Genoa al posto di Nicola.

Ma ecco alcune parole di Eusebio Di francesco sui nuovi giocatori e sulla stagione che deve arrivare:

Sicuramente ci stiamo approcciando ai primi discorsi per cercare di portare un gioco divertente ed entusiasmo in questa piazza.

Sono convinto che miglioreremo sotto ogni punto di vista. 

Sono stato convinto dal grande desiderio del Presidente di volermi qui a Cagliari, mi voleva a tutti i costi

Ho grande voglia di ripartire dopo tre mesi difficili alla Sampdoria, dove ho accettato ma senza troppa convinzione.

Qui c’è stata da subito grande empatia. 

Parto da Radja che conosco benissimo, anche se il giocatore ora è dell’Inter.

Non dipenderà solo da noi ma anche dalle loro scelte, anche se l’auspicio di trattenerlo ci sarebbe, visto il suo attaccamento alla maglia.

Per il resto abbiamo parlato di tante cose e adesso è il momento di mettere le cose nero su bianco, grazie anche alla grande disponibilità del Pres.

Per noi sarà fondamentale avere un’identità forte di gioco, quindi servono giocatori specifici per il ruolo.

Voglio una squadra propositiva, ma la voglio veramente-.

A volte ci riesci, altre meno, ma la voglia di fare la gara diventa determinante, anche perché da questo deriva l’entusiasmo per la gente che ci guarda.

Lasciamo il passato nel passato, voglio ricominciare dando una forte identità a questa squadra. 

In tanti hanno scritto che sono stato esonerato dalla Sampdoria ma io mi sono dimesso dopo tre mesi in cui non ho fatto bene.

A differenza di allora, sono straconvinto che ripartiremo dal 4-3-3 anche se non sono integralista.

Devo allenare i giocatori per conoscerli”

EUSEBIO DI FRANCESCO

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