La Lazio batte l’Inter grazie al goal di testa di Milinkovic-Savic. I nerazzurri creano tanto ma non concretizzano.
Spalletti opta per il 4-2-3-1, in attacco gioca l’ex Keita Baldé; 3-5-1-1 per Inzaghi, il quinto a destra è Rómulo e non Marusic. L’Inter va per ben tre volte vicina al vantaggio nei primi dieci minuti, ma a sbloccare effettivamente la gara è la Lazio. La prima chance è per Perisic che attacca da sinistra, punta Luiz Felipe e calcia di sinistro; Strakosha respinge. Successivamente Brozovic tenta il goal olimpico, il portiere laziale devia centralmente sul destro di Skriniar che tira alto in precario equilibrio. Al 13’ i biancocelesti sbloccano il risultato: cross di Luis Alberto per la testa di Milinkovic-Savic che insacca. Nella situazione è colpevole sicuramente Handanovic che non esce sul traversone del centrocampista spagnolo che ha attraversato l’area piccola prima di arrivare all’autore della rete. Alla mezz’ora circa Skriniar si lascia scavalcare da un lancio lungo diretto a Milinkovic-Savic, il capitano dell’Inter rimedia salvando con una bella uscita bassa. Sul finire del primo tempo Handanovic si riscatta definitivamente compiendo una grande parata sull’incornata di Caicedo. Un minuto dopo ci prova Keita di sinistro con Strakosha che mette in corner. Al secondo minuto di recupero Luis Alberto prova la soluzione a giro sulla quale si distende il portiere interista che devia in angolo; si va a riposo con la formazione romana in vantaggio di una rete.
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Il secondo tempo inizia come il primo: rasoiata di Perisic neutralizzata in due tempi da Strakosha. Subito dopo tentativo di Politano che scaglia un sinistro potente, palla alta. L’Inter attacca a testa bassa in questa fase: Politano crossa per Vecino che non riesce ad angolare il colpo di testa, blocca il portiere albanese. Al decimo doppio miracolo di Handanovic che prima salva sullo scavetto di Caicedo e poi anticipa Immobile catturando il pallone in uscita bassa. Politano sfiora il goal con un tiro dalla distanza che esce fuori. L’ala destra si ripete poco dopo con un sinistro potente che finisce alto di poco sopra la traversa. Non serve a nulla il forcing dei nerazzurri che hanno attaccato per gran parte della ripresa ma in maniera inconcludente; la Lazio vince 1-0. La squadra di Spalletti ha giocato discretamente bene ma ha accusato l’assenza di una punta di ruolo. I biancocelesti si rilanciano prepotentemente in zona Champions League trovandosi ora a 3 punti dal quarto posto con una gara in meno; i nerazzurri restano terzi con 53 lunghezze, 5 in più della Lazio.
