Sampdoria, la Procura di Roma chiede il rinvio a giudizio per Ferrero

PUBBLICITA

Appropriazione indebita, autoriciclaggio e utilizzo di fatture false. Sono queste le ipotesi di reato sulla base delle quali la Procura di Roma ha chiesto il rinvio a giudizio per Massimo Ferrero, presidente della Sampdoria, a conclusione delle indagini relative all’inchiesta nata dalla cessione, nel 2015, del calciatore Pedro Obiang al West Ham.

Chiesto il processo anche per altre quattro persone

Chiesto il processo anche per la figlia dell’imprenditore, Vanessa, il nipote Giorgio e i due manager Valerio Guercini e Andrea Diamanti.

http://gty.im/1092890086

L’indagine aveva portato al sequestro dei beni poi parzialmente annullato

Come si ricorderà, l’indagine aveva inizialmente portato, il 28 novembre scorso, al sequestro dei beni dell’imprenditore romano per un ammontare di circa 2,6 milioni; il provvedimento era stato, in seguito, parzialmente annullato.

Le motivazioni della richiesta

Nella richiesta di rinvio a giudizio si legge che Ferrero e la figlia “per procurare alla società Vici srl un ingiusto profitto, si appropriavano indebitamente di parte delle somme accreditate con bonifico estero per la vendita (17/6 2015) del calciatore Obiang, per oltre un milione“.
L’udienza preliminare si terrà davanti al GUP di Roma il prossimo 20 settembre.

Fonte: Ansa.it

PUBBLICITA

LEGGI ANCHE

Potrebbe appartenere a Giuseppe Di Meglio l’arto ritrovato sulla spiaggia di Paestum (video)

La scomparsa di Giuseppe Di Meglio avvenuta nove anni fa resta un mistero. Suo fratello Andrea è sempre in prima linea nelle ricerche nella speranza di conoscere la verità. Il ritrovamento di una gamba sulla spiaggia di Paestum potrebbe significare una risposta per Andrea, ma occorre attendere l'esito dell'esame del DNA

La sirena nega la vittoria alla Gevi Napoli Basket, vince Milano 86-84

Il suono della sirena allo scadere del quarto parziale di gioco, ferma la Gevi Napoli Basket, la bomba a canestro di Zubcic un attimo dopo lo scadere del quarantesimo minuto.

“M’ama non m’amo” di Irene Sanguineti, impariamo a volerci bene

Ogni giorno ci ritroviamo a vivere situazioni più o meno conflittuali, un saliscendi di emozioni, a volte difficili da gestire. Irene Sanguineti, dottoressa in Psicologia clinica e sociale con "M'ama non m'amo" invita il lettore ad amarsi di più concentrandosi principalmente su stesso e sulle proprie emozioni.

Laica Iseo breakfast set: per una colazione unica

Laica Iseo breakfast set: nuovi digital toaster e bollitore filtrante per una colazione unica

ULTIME NOTIZIE

PUBBLICITA