“Domani è un altro giorno” – Tommaso (Valerio Mastandrea) vola dal Canada a Roma per star vicino per qualche giorno all’amico di sempre Giuliano (Marco Giallini), affetto da un male incurabile. La pavidità e l’introversione del primo, che ha paura anche di prendere un aereo, si oppongono al coraggio e alla vivacità del secondo. In mezzo Pato, il cagnolone amico inseparabile di Giuliano in cerca di un nuovo padrone.
“Domani è un altro giorno”, recensione
Remake della commedia drammatica spagnola del 2015 “Truman – Un vero amico è per sempre” diretto da Simone Spada, il lungometraggio ci regala diverse riflessioni e ironie non scontate sulla malattia e sulla morte. Una situazione in cui c’è poco da dire o da fare, che scatena domande piuttosto che fornire risposte. La sceneggiatura di Giacomo Ciarrapico e di Luca Vendruscolo (“Boris”) fila via che è un piacere, diverte, fa riflettere, non giudica, non si schiera né emette sentenze. E non si discosta in maniera sostanziale dall’originale iberica , sfruttando una bella storia che dalle nostre parti era passata quasi sotto silenzio.
L’emblema di “Domani è un altro giorno” è un campo a due che dall’alto incornicia i due protagonisti. Dopo una chiacchierata in apparenza spensierata per la prima volta Giuliano si apre profondamente e Tommaso guarda in macchina come a voler chiedere conto a Dio di quanto sta accadendo. Nel frattempo tiene la mano all’amico piangente, che poi piazza anch’egli uno sguardo fugace in macchina. Giuliano si è arreso ad una sorte probabilmente ineludibile, intanto però si prende tutto il buono che resta provando a svagarsi con Tommaso. E con lui vola da suo figlio a Barcellona in una giornata, andata e ritorno.
Il garbo e la piacevolezza dell’opera sta nella misura e nella sobrietà della recitazione dei protagonisti. E nel registro della narrazione, che ruota attorno ad una trama certamente non inedita eppure fresca, capace di portare la giusta leggerezza nel dramma. L’intesa tra Mastandrea e Giallini è prevedibilmente perfetta e il secondo si prodiga in una performance straordinariamente equilibrata e intensa al punto giusto. Tanti silenzi, poche parole eloquenti e il contributo centellinato ma prezioso di Anna Ferzetti nel ruolo della sorella di Giuliano. Tutti insieme aggirano i luoghi comuni del tema centrale e della recitazione che serve a mandarlo avanti, facendo arrivare allo spettatore, tra un sorriso malinconico e l’altro, la poesia di un piccolo grande film.
“Domani è un altro giorno” è disponibile in streaming su Prime Video a partire dal 29 gennaio 2021.