Buonabitacolo (SA) – Ha confessato, dopo un interrogatorio durato tutta la notte, il 18 enne K.L. residente a Buonabitacolo, di origine polacca, in stato di fermo da parte dei Carabinieri della Compagnia di Sala Consilina.
K.L. avrebbe confessato di aver ucciso con sei coltellate Antonio Pascuzzo, il ragazzo scomparso lo scorso 6 Aprile, ritrovato poi cadavere lungo il torrente del fiume Peglio.
Gli inquirenti ora indagano sulle motivazioni dell’efferato gesto.
Il fatto
Antonio Alexander Pascuzzo, il giovane di 18 anni di Buonabitacolo, scomparso il 6 Aprile, era stato trovato privo di vita dai volontari della Protezione Civile.
Il corpo del ragazzo era stato ritrovato in una scarpata nei pressi del fiume Peglio e presentava ferite da coltello.
Del caso se ne era occupata anche la trasmissione “La Vita in Diretta” e l’intera comunità cilentana si era attivata per le ricerche organizzando anche una fiaccolata pregando il ritorno del giovane a casa.
Purtroppo, il giallo del 18enne scomparso è terminato nel modo più triste possibile.
La Redazione del Magazine Pragma partecipa al dolore dei familiari del giovane Antonio Pascuzzo e dell’intera comunità cilentana.
(Foto dalla pagina Facebook del Comune di Buonabitacolo)