Napoli, protesta degli infermieri al Cardarelli

PUBBLICITA

NAPOLI. Infermieri e OSS precari rischiano di perdere il lavoro con il calo dell’epidemia di Coronavirus. Le figure professionali protestano davanti all’ingresso del Cardarelli. Queste due figure, molto impiegate soprattutto durante la prima ondata, rischiano di essere mandati a casa. All’inizio della pandemia molti lavoratori della sanità hanno prestato soccorso ai malati Covid, ma adesso si scopre che centinaia di lavoratori resteranno senza lavoro alla fine della pandemia. Protestano infermieri e OSS. Le parole di Silvia Mauro, OSS presso il Cardarelli di Napoli.

“Siamo tutti risultati idonei in un concorso per assunzioni a tempo indeterminato. All’inizio della pandemia siamo stati chiamati per tamponare il deficit dei personale e abbiamo accettato anche contratti di sei mesi, rinnovabili per altri sei. Ma sul nostro accordo c’è scritto che il giorno dopo la fine dell’emergenza possiamo essere mandati a casa. E’ un trattamento ingiusto per diversi motivi. Innanzitutto, durante la fase più dura, molti colleghi hanno perso la vita. Inoltre, Ospedali come il Cardarelli soffrono di cronica carenza di personale, quindi il nostro apporto è necessario per garantire i livelli di assistenza”.

 

PUBBLICITA

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

LEGGI ANCHE

Afragola, nuovo blitz antidroga

Una coppia è stata arrestata ad Afragola per possesso e spaccio di droga. In un'operazione antidroga i carabinieri hanno arrestato una coppia di Afragola, un...

Twilight i personaggi della saga e gli attori protagonisti

Twilight è un film del 2008 diretto da Catherine Hardwicke e sceneggiato da Melissa Rosenberg, adattamento cinematografico dell'omonimo romanzo del 2005 di Stephenie Meyer. Un...

Napoli, tentata rapina in metropolitana

Nella stazione di Napoli Garibaldi 3 uomini sono stati rapinati da un gruppo; la polizia ne ha arrestati 2, si cercano gli altri. Due uomini...

Nello Petrucci con “La danza dell’Abisso” alla 60esima Biennale di Venezia

«Nonostante le maschere che possiamo indossare, siamo “ovunque stranieri” di noi stessi nella danza dell’esistenza» - dichiara Nello Petrucci. Il suo ultimo lavoro "riflette", attraverso la figura del clown, la dualità dell’uomo nella società moderna

ULTIME NOTIZIE

PUBBLICITA