Chi di voi non si ritrova a fianco a fianco con uno scansafatiche: un collega, un parente, un amico.A Napoli l’espressione “Va truvanno ‘o cocco ammunnato e bbuono” è un modo esplicito per descrivere una persona che aspetta che tutto gli venga servito senza fatica.
Tradotto letteralmente, significa “Vuole l’uovo cotto già sbucciato“, un’immagine vivida che richiama alla mente l’idea di chi non compie nemmeno il minimo sforzo per ottenere ciò che desidera.
“‘O cocco ammunnato e bbuono“, cosa significa?
Nel dialetto napoletano, “‘o cocco” si riferisce all’uovo, un termine usato un tempo dai bambini che richiama il verso della gallina, “coccodé”.La parola “ammunnato” significa invece “sgusciato,” pronto per essere mangiato senza ulteriori preparazioni. “Buono” in questo contesto non indica la qualità del prodotto, ma la rapidità con cui può essere consumato.
La cultura partenopea è ricca di espressioni simili, che riflettono il modo di vivere e pensare della città.Ad esempio, a Napoli si dice anche “bello e bbuono” per indicare qualcosa che accade “improvvisamente.” Anche in questo caso, “buono” ha il significato di “subito” o “rapidamente,” evidenziando un approccio diretto e immediato alle situazioni.
Espressioni che, tramandate di generazione in generazione offrono uno spaccato dell’ironia che caratterizza la cultura napoletana.