Pompei – “Sub tutela Dei” è il titolo della mostra fotografica dedicata al giudice Beato Rosario Livatino inaugurata questa mattina
A ospitare la mostra il Museo Temporaneo di Impresa sito in Piazza Bartolo Longo, al piano terra di Palazzo De Fusco.
L’esposizione, promossa dalla Pastorale Giovanile, dal liceo Pascal, dal presidio di Libera Pompei e patrocinata dalla Città di Pompei sarà visitabile fino al 10 febbraio 2024. In esposizione anche una reliquia: la camicia insanguinata del giovane magistrato venerato come beato e martire dalla chiesa cattolica.
Rosario Livatino, magistrato ucciso dalla mafia, riconosciuto beato dalla Chiesa
Livatino fu ucciso sulla SS 640 Caltanissetta-Agrigento. Il giovane magistrato, alla guida della sua Ford Fiesta, quel giorno si stava recando in Tribunale senza scorta.
Ad ucciderlo furono quattro sicari della Stidda agrigentina (organizzazione mafiosa in contrasto con Cosa Nostra). Fu dapprima speronato. Capite le intenzioni di quelli che poi furono i suoi esecutori, Livatino abbandonò l’auto e provò a scappare a piedi attraverso i campi, ma fu raggiunto e freddato a colpi di pistola. Tra i primi a giungere sul luogo del delitto anche Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
