Il Piccolo Bellini e la sperimentazione del Be Quiet
Il Be Quiet è una sperimentazione, un collettivo, un progetto, un laboratorio culturale, insomma un esperimento assolutamente ben riuscito, nato da un’idea di Giovanni Block, Giuseppe Di Taranto e Vincenzo Rossi (Diversamente Rossi, ndr), che ha voluto ridare voce al cantautorato.
Si tratta di un viaggio in perenne evoluzione, condiviso da Giovanni Block, Marco D’Anna, Pierpaolo Iermano, Nicola Dragotto, Fabiana Martone, Ciro Tuzzi, Michele De Finis, Raffaele Giglio e Simone Spirito; anch’essi saranno presenti all’appuntamento del 29 febbraio alle ore 21.30 insieme a tanti altri del collettivo.
Con loro ci saranno sul palco i Riva (Simone Morabito, Nicola D’Auria, Antonio Sorrentino e Adriana Salomone), band di Pomigliano d’Arco dalla musica pop indipendente, il cui nome è ispirato al calciatore Gigi Riva, con il loro disco d’esordio “Le nostre vacanze sono finite”. Poi i Gatos Do Mar, Annalisa Madonna (voce) e Gianluca Rovinello (arpa) viaggiano tra jazz e folk, bossa e fado, ritmi latini e blues con la loro “Zattera”.
Mash e Mimì, invece, si esibiranno insieme alla band al completo, quella dei Blumetilene, portando in scena pezzi acustici in chiave inedita, e Alfredo D’Ecclesiis, frontman dei Bluesaddiruse dal 2003, noto sperimentatore in bilico tra il blues, la lingua napoletana, il funk e il soul, propone, insieme alla band, dei brani in cui tutto questo si fonde al rock anni ’70 e al sound afroamericano.
Ospite di questa serata, infine, Luciano Labrano, tornato sulle scene grazie all’invito di Giovanni Block dopo un’assenza di 25 anni; con le sue canzoni ironiche, basate su paradossi linguistici, giochi di parole e non sense, ma dai contenuti attuali, questo poliedrico compositore torna al Piccolo Bellini quasi a furor di…pubblico.