Il Lido Pola dal 17 maggio 2013 è un bene comune di Napoli
Questa struttura, nata secondo i dettami dello stile liberty, che fu uno degli stabilimenti balneari più noti di Napoli negli anni Cinquanta, divenuta poi ristorante, discoteca fino all’abbandono più totale, è stata liberata dal degrado e della privatizzazione nel 2013 in conseguenza dell’occupazione che ha garantito la possibilità ai cittadini di poterne usufruire, partecipando a corsi, progetti e serate.
Uno degli aspetti più significativi è di poterne far parte, proponendo idee essendo una comunità auto – organizzata. Per poter fare ciò basta partecipare all’Assemblea di gestione comune “prendispazio”, in cui si decide degli eventi e delle attività prossime al fine di crescere e migliorarsi.
“Per una Bagnoli libera dalla speculazione edilizia delle grandi opere, per bonifica e salute, spiaggia pubblica e balneabilità del mare, parco urbano ed economia di comunità diffusa sul territorio. Lottiamo per una Bagnoli libera dal commissariamento e dalla speculazione”.
Incuriositi, siamo andati in via Nisida 24 e abbiamo ritrovato un ambiente accogliente; rispetto a tre anni fa l’idea del primo impatto visivo era quello di una bisca clandestina. Ma poi sono partiti i lavori, anche quelli “dal basso”, nel senso che sono stati autofinanziati e oggi il Lido si presenta come uno spazio multifunzionale,nel quale la sera dell’8 ottobre si notavano dei tavoli molto familiari. Aria di famiglia, tutti amici riuniti per un fine comune e per distaccarsi dalle solite proposte del sabato sera.
Un palco, delle pittrici e un cane.
Le luci si abbassano e lo spettacolo ideato da Gennaro Monti inizia: il Circo Sospeso, con le sue ” Storie di santi, bugiardi e femmine belle…live”, capitanato da Francesco Viglietti, Gennaro Monti e il resto della banda.
Paolo Gentile voce recitante; ancora Sandra Cassetti, Rino Devoti e Zena Rotundi in abito ottocentesco pronta a catturarci con la sua melodica arpa. Altri ospiti d’eccezione hanno accompagnato questo viaggio, Camillo de Felice con tammorre e tamburi, Giusy Boemio e Federica Vezo giochi con il fuoco.
Un viaggio ricco di storie, anime, donne e amore…