Light Phone: un telefono per le emergenze
La tecnologia, è innegabile, si è complicata la vita negli ultimi anni. Il mercato è diventato sempre più smart e tutto quel che ci circonda è diventato sempre più connesso. Non che la cosa sia necessariamente un male ma poiché la storia è fatta di ricorsi ci sembra fosse solo questione di tempo prima che qualcuno immaginasse di riportare il simbolo della connettività smart, il cellulare per l’appunto, alla sua matrice fondamentale: la telefonia.
La proposta “tradizionalista” è recente ed è arrivata dall’America con un concept che oggi per qualcuno sarebbe più che anacronistico, quasi eretico. Light Phone, infatti, non si propone altro compito che quello fondamentale: telefonare. Incredibile come sia andato avanti il mondo, se oggi è considerabile rivoluzionario il fatto che un telefono serva solo per telefonare, eppure è così e Light Phone non è solo un apparecchio utile ma è anche studiato e ricercato nel suo design. A dimostrazione, un certo gusto estetico, anch’ esso semplice ed elementare ma comunque accattivante come solo un telefono a toni potrebbe ancora essere.
4 millimetri di spessore, 38,5 grammi di peso nessuno schermo e nessun tasto. La tastiera è tecnologicamente touch, mentre in virtù dello schermo ormai tipicamente inteso c’è un panello a LED, la cui illuminazione evidenzia le chiamate in entrata con annessi numeri. Funzioni? Accessori? Light Phone non propone quasi nulla per competere con qualsiasi smartphone android o della mela e offre al suo utente il minimo indispensabile: microfono, altoparlante, ingresso USB per la ricarica, slot mini sim e tasti per il volume. Stop, non c’è altro! Neanche la possibilità di archiviare messaggi o chissà quale omerica rubrica di contatti. Light Phone non vi proporrà nulla più che 10 numeri per le chiamate rapide e nulla più.
Verrebbe a questo punto quasi da chiedersi a cosa diamine possa servire un dispositivo del genere se poi si considera il prezzo di vendita: ben 100 Euro. Una cifra per cui si può ottenere un telefono con un minimo di capacità smart. Light Phone nasce con l’obiettivo di essere un telefono buono per le emergenze, con la sua batteria capace di durare (in stand by) circa 20 giorni di fila, in barba a qualunque promessa di performance dell’attuale generazione di cellulari. Inoltre, grazie ad una comoda app, Light Phone può fungere da “sostituto” al vostro smartphone, ricevendo con un sistema di smistamento qualsiasi chiamata riceva il vostro telefono. Così potete lasciare il vostro potente (e si presuppone fragile e costoso) telefono a casa e portare con voi Light Phone in quelle situazioni in cui avere con sé uno smartphone fragile ed esoso non è proprio un’idea vincente. Oppure, mal che vada, lo regalate a vostra nonna che sta ancora lì a chiedervi come si inserisce il pin nel suo dispositivo touch.
Per queste ed altre necessità, Light Phone “asciuga” il concetto di smartphone e riporta alla telefonia alle sue origini, sempre che riesca a superare la sua campagna Kickstarter che, tuttavia, ha già raccolto la giusta dose di interesse.
